TAYLOR’S GOLDEN AGE 50, IL PORTO PERFETTO
È l’ultimo arrivato in famiglia, un Very Old Tawny di 50 anni che per mezzo secolo è invecchiato in botti di rovere. In una cena di abbinamenti magistralmente proposti da Carico Milano, il cocktail-bistrot della Milano cosmopolita, e realizzati dallo Chef Leonardo D’Ingeo, Gabriele Rondani, Direttore Marketing Rinaldi 1957, ha introdotto con Andrew Costello, Export Manager Taylor’s, alcuni tra i migliori Porto Taylor’s: 10 Year Porto Taylor’s, Late Bottled Vintage L.B.V 2017 Porto Taylor’s, 20 Year Porto Taylor’s e il Porto perfetto, Golden Age 50 Very Old Tawny. In una saletta separata è stata infine degustata un’autentica rarità: Porto Taylor’s 1896 Single Harvest. Nato da un’unica vendemmia datata 1896, è un vino inestimabile che la famiglia ha messo in commercio: Edizione Limitata, solo in rare occasioni. Nel suo 125° anno di invecchiamento, Porto Taylor’s 1896 Single Harvest ha raggiunto l’apice della perfezione.
Taylor’s, azienda famigliare fondata nel 1692 e storica cantina specializzata nella produzione di Porto di altissima qualità, mette a punto le migliori espressioni di Porto grazie alle uve dei famosi vigneti Quinta de Vargellas, Terra Feita e Junco. Dalle vigne di proprietà alla produzione, dall’invecchiamento all’imbottigliamento, valorizzando costantemente l’eroica viticoltura della Valle del Douro. I Porto Taylor’s sono il frutto di un lungo invecchiamento che li rende vini ricercati e complessi. Le antiche cantine sono autentiche cattedrali dove sono conservate le riserve più estese al mondo di Porto maturato in botte. Costruite secoli fa, garantiscono ancora oggi le condizioni ideali per una lenta maturazione di questo speciale nettare; spessi muri di granito e soffitti altissimi permettono di mantenere temperature costanti tutto l’anno.
Tra i più richiesti da collezionisti e appassionati, il Porto L.B.V. (Late Bottled Vintage), uno stile di cui l’azienda è stata pioniera e del quale ancora oggi continua ad essere il principale produttore. Così come per Dry White Port, Chip Dry Port e il primo Single Quinta Vintage Port. Taylor’s è nota anche per essere la più importante produttrice di Aged Tawnies. Nel corso degli anni, l’azienda ha rilasciato edizioni limitate di grande valore. Queste includono il rarissimo Scion del 1855 e il Taylor’s 1863 Single Harvest Port, uno degli ultimi vini Pre-Phylloxera messi in vendita. Taylor’s 1896 Single Harvest Port è anch’esso l’ultima rarissima versione di Porto del XIX secolo. Sono state prodotte solo 1.700 bottiglie che saranno offerte a collezionisti selezionati e intenditori di tutto il mondo, in confezione lusso. Un decanter di cristallo scozzese realizzato su misura riposto in un elegante astuccio in legno di ciliegio. Ogni confezione contiene inoltre un certificato firmato personalmente dall’amministratore delegato, Adrian Bridge. Porto Taylor’s è rappresentato e distribuito in Italia da Rinaldi 1957.
DEGUSTAZIONE
Chip Dry
È il primo Porto bianco secco della storia. Classico aperitivo portoghese, è ideale con tonica accompagnato preferibilmente da olive e mandorle tostate. Da bere fresco.
10-Year-Old Tawny
È il Porto Tawny maturato 10 anni in botti di rovere stagionate, ciascuna con capienza di circa 630 litri di vino. Colore fulvo, naso ampio, ricco ed elegante, combina aromi di frutti di bosco e delicate nuance di nocciola e cioccolato. Al palato si presenta morbido e setoso, il finale è caratterizzato dal sapore di fichi maturi in confettura.
Late Bottle Vintage 2017
Un Porto millesimato, ovvero prodotto dalle sole uve raccolte nell’annata 2017, e successivamente invecchiato in botti di rovere per un periodo che va da 4 a 6 anni. Il naso offre un bouquet ampio, dai frutti rossi scuri alla marasca, poi prugne, cacao e tostature. Equilibrato, di buona struttura, dal tannino fine ma persistente, è il Porto perfetto da abbinare a un composito carello di formaggi. Finale decisamente persistente.
Select Reserve
Giovane, fruttato, dalle sfumature rosso rubino è il Porto ottenuto da un blend di vini delle zone di Baixo Corgo e Cima Corgo, alta valle del Douro. Affinato per tre anni in botti di rovere, si caratterizza per un gusto asciutto e delicato, dal palato deciso e vigoroso, con evidenti aromi di prugne, more, mirtilli. Eccellente come aperitivo.
20 Year Old Tawny
Vent’anni di invecchiamento rendono questo Porto estremamente complesso, dagli intensi aromi tostati di nocciola, caramello, cuoio, cacao. Splendide tonalità ambrate aprono a un palato vellutato, infinitamente sontuoso nella beva.
Golden Age 50 Very Old Tawny
David Guimaraens, enologo di Taylor’s: “Per costruire un Old Tawny di 50 anni partiamo da Porto molto invecchiati lasciati – almeno – dalla generazione che ci precede. Allo stesso modo abbiamo la grande responsabilità di lasciare i Porto base per le generazioni future. Vi invito a celebrare questo nuovo membro della famiglia Taylor’s, Golden Age 50 Anni, che si rivela in tutta la sua straordinaria qualità e complessità“. Golden Age Very Old Tawny 50 Anni è un monumento al tempo e all’arte dell’invecchiamento in legno. La lunga maturazione concede al vino il caratteristico colore ambrato e un naso ricco, complesso, sferico di uvetta, chiodi di garofano, noce moscata, pepe nero, prugne, mela cotogna e albicocca. Il palato rivela armonia e una freschezza acidula di scorze di limone e arancia candita a bilanciarne l’ampia ricchezza. Finale eterno che richiama con avidità il prossimo sorso.
Porto Taylor’s 1896 Single Harvest
Nato da un’unica vendemmia datata 1896, è un vino prezioso e inestimabile che la famiglia ha messo in commercio in edizione limitata solo in rare occasioni. Nel suo 125° anno di invecchiamento, Porto Taylor’s 1896 Single Harvest ha raggiunto l’apice della perfezione per offrire un’esperienza quasi inenarrabile. Un Porto di singolare complessità, un bouquet unico che si apre a cacao e caramello, frutta secca e caffè, miele e cuoio, ribes nero e agrume rossi canditi. Palato serico, tannino soffice e rarefatto, la lunga persistenza e quella sensazione di robustezza raccontano il tempo lento in cui il vino ha accolto in sé una maturazione cardine della sua sostanza.