GIOIELLI DI GUSTO: QUANDO L’ARTE DEL GIOIELLO INCONTRA IL CIBO
Una mostra che fa venire l’acquolina in bocca. È quella appena inaugurata al Museo del Bijou di Casalmaggiore in provincia di Cremona: “Gioielli di Gusto. Racconti fantastici tra ornamenti golosi”. Un excursus nel mondo dei bijoux che s’intreccia con il mondo del cibo, attraverso una selezione di pezzi d’autore da indossare per un dialogo fantastico e surreale tra l’arte del gioiello e l’universo del food. Da questo originale concept è nata la mostra ideata nel 2015, in occasione di Expo Milano, da Mara Cappelletti, storica del gioiello, che ha preso vita grazie al prezioso contributo delle curatrici Maria Canella (sezione Moda), Mariateresa Chirico e Anty Pansera (sezione Contemporanea). La mostra è stata ulteriormente arricchita dagli allestimenti poetici e raffinati di Alejandro Ruiz, celebre designer internazionale, che ha saputo creare un delicato scenario impreziosito da origami.

Orecchini “pisello nel baccello” firmati “Trifari”, USA 1960. In metallo placcato oro, smalto, perle simulate e strass. Collezione Demaldé, Milano
“Il tema food” spiega Mara Cappelletti, ideatrice e curatrice della mostra “è proposto in maniera ricorrente negli ornamenti. Sia i pezzi più preziosi, ma anche i bijoux vintage, quelli contemporanei e quelli della griffe della moda, hanno interpretato nel corso della storia e in modi diversi, il mondo della tavola. Con questa mostra abbiamo voluto esplorare e rappresentare tutti questi ambiti. Grazie all’appassionato lavoro di ricerca svolto, chi visiterà la mostra al Museo del Bijou, si immergerà in una serie di ‘racconti fantastici’, che accomunano il piacere estetico a quello del gusto”.

Gemelli Acqua San Moschino. Moschino, Italia anni Ottanta. Ottone placcato oro. Collezione Demaldè, Milano
L’affascinante mostra si sviluppa in tre sezioni ben definite: il Gusto della Moda, il Gusto Contemporary, il Gusto Vintage. Nella moda, le ispirazioni culinarie abbondano, con frutti, gelati, dolci, bacche, pasta e persino uova che prendono vita in forma di bijoux e accessori originali e divertenti. Brand iconici come Moschino, Ferrè, Valentino e Missoni, tra gli altri, hanno tratto spunto dal tema del cibo per dar vita alle loro creazioni uniche.

Ciondolo porta alloro. Lucilla Giovanninetti, 2024. Bronzo e alloro
Il Gusto Contemporary propone una raccolta di pezzi unici o prodotti in serie limitatissime, ispirati al tema, selezionati tra le creazioni più affascinanti del panorama italiano e internazionale. Frutto di un’attenta ricerca su forme e materiali, include gioielli di Lucilla Giovanninetti, Angela Simone, Barbara Uderzo ed Eleonora Ghilardi. Nel Gusto Vintage è esposta una selezione di bijoux che coprono il periodo dalla seconda metà dell’Ottocento fino agli anni Novanta del Novecento. Tra gli espositori figurano i rinomati bigiottieri internazionali, come Trifari, e gli italiani Ornella Bijoux e Sharra Pagano. Inoltre, sono inclusi i bijoux “golosi”, parte della preziosa collezione del Museo.

Spille ciliegie. Elementi in metallo della ditta Fremex di Parigi e paste di vetro a forma di ciliegia anni ’50. Collezione Annarita Vitali, Bologna. (Photo credits Dario Fusaro)
Visitare il Museo del Bijou di Casalmaggiore offre l’opportunità di scoprire, nel contesto ideale, gli accessori storici che fanno parte della sua collezione. Come osserva Letizia Frigerio, conservatrice del Museo: “I bijou a tema goloso hanno attraversato i secoli evolvendo in forme, colori e materiali differenti. Ancora oggi ricoprono un ruolo fondamentale nell’abbigliamento e nella moda, rappresentando un’occasione unica per apprezzare creazioni di straordinario valore e per mettere in luce le forme originali, affascinanti e sorprendenti del nostro patrimonio museale”.

Glucogioiello, collana, Barbara Uderzo, 2004. Gelatine alla banana, chiusura sfere rosse (Photo credits A. Collini)
Il Museo del Bijou di Casalmaggiore, unico in Italia nel suo genere, conserva oltre 20.000 pezzi, tra bijoux, macchinari e foto d’archivio, testimoniando la storia della bigiotteria e della moda dal XIX secolo al 2000. Inoltre organizza mostre tematiche, attività didattiche, laboratori creativi e offre un percorso tattile inclusivo anche per ciechi e ipovedenti.
GIOIELLI DI GUSTO
RACCONTI FANTASTICI TRA ORNAMENTI GOLOSI
12 APRILE/28 SETTEMBRE 2025
Museo del Bijou
Via Porzio 9
Casalmaggiore (Cr)
Museo del Bijou
Cover: Gemelli sale e pepe. Usa 1950-1960. Argento 925. Collezione Demaldè, Milano