CAMPOGIOVANNI, DECLINAZIONI DI BRUNELLO

Siamo nel versante sudoccidentale del comune di Montalcino, in quella zona che è, storicamente, ritenuta la più vocata alla produzione di vino anche se tra le più calde dell’areale e la tenuta Campogiovanni si trova ai piedi dell’antico borgo di Sant’Angelo in Colle tra i fiumi Ombrone e Orcia. La vicinanza al Mar Tirreno, solo trenta chilometri, e al Monte Amiata contribuisce alla creazione di un microclima ideale per la viticoltura. La Tenuta è stata acquisita nel 1981 da San Felice Toscana A.D. 714 quando si estendeva su soli 9 ettari. La cantina è stata oggetto di alcuni ampliamenti prima del 1990 e, poi, nel 2007.

La sostenibilità è un pilastro della cultura aziendale: nei 65 ettari a corpo unico solo 23 sono vitati e solo 10 coltivati a ulivo; questo lascia spazio al bosco che con la sua grande biodiversità permette che la natura si esprima in tutta la sua varietà e ricchezza. Un’agricoltura di precisione riduce l’impatto ambientale e le pratiche rigenerative biologiche aiutano a nutrire il suolo, a preservare le risorse idriche e contribuiscono a combattere gli effetti del cambiamento climatico. I terreni sono in prevalenza pianeggianti anche se non mancano le aree collinari con una discreta pendenza; le altimetrie variano tra i 300 e i 370 metri di altitudine. I suoli sono caratterizzati da argille, argille marnose e marne; sono presenti formazioni costituite da arenarie, le brecce del Miocene e depositi travertinosi.

In questa varietà di suoli, esposizioni e altezze, l’impegno dell’enologo Leonardo Bellaccini, in azienda da quarant’anni, è quello di andare a esaltare le differenze tra i vari vigneti. È così che, dopo anni di attente osservazioni, si è deciso di imbottigliare una singola parcella, la parcella #327 in quanto particolarmente vocata e il cui vino risultata, all’assaggio, sempre migliore degli altri.

 

 

DEGUSTAZIONE

 

 

BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG

2020

Inverno mite ma alcune giornate fredde, in marzo, hanno rallentato la fase vegetativa e ridotto le rese; primavera tra sole e piogge ed estate con temperature non troppo elevate, maturazione ottimale. Sangiovese in purezza, vinificazione in acciaio e maturazione, per 36 mesi, parte in botti di rovere di Slavonia da 60 ettolitri e in parte in tonneaux francesi. Luminoso nel calice rosso rubino intenso, il naso si tinge di spezie, di frutta stramatura e di un leggero sbuffo balsamico. Equilibrato nelle sue componenti con l’acidità elegante e il tannino fitto. Seppure risulti vibrante nella sua giovinezza è già perfettamente godibile e al sorso si distende in un piacevole allungo finale.

2010

Annata climaticamente ottima con buona piovosità primaverile ed estate calda e asciutta, senza picchi di calore. Settembre con buone escursioni termiche. Elegante nella sua veste color granato con riflessi ancora rubino, si mostra al naso altrettanto elegante nei toni del sottobosco, della frutta scura e delle spezie. Il sorso, dalla buona persistenza che termina con una nota fresca, esprime un accenno evoluto; il tannino è ben sottolineato e la permanenza nel calice mostra l’anima cangiante di questo vino.

 

 

 P#327 2020

Brunello di Montalcino Docg

Da un’unica parcella di Vigna Alta una rigorosa selezione delle migliori uve allevate su terreno sabbioso-limoso che conferisce da un lato struttura e dall’altro eleganza con tannini longevi. Fermentazione in acciaio e maturazione in botti di rovere di 30 e 50 ettolitri per 30 mesi. Produzione di sole 6600 bottiglie. Un Brunello dal colore luminoso granato con riflessi rubino e dai delicati sentori di sottobosco, di frutta matura e in confettura, di spezie. Ottima la freschezza che accompagna il tannino ben levigato; vino pieno ma non eccessivo, slanciato dalla sapidità minerale e dalla bellissima persistenza che chiude in grande equilibrio.

 

 

 IL QUERCIONE 

Brunello di Montalcino Riserva Docg

2019

Prodotto solo nelle annate migliori con le uve provenienti dall’omonimo vigneto di 2,5 ettari. Annata climaticamente ottimale che ha portato i grappoli a perfetta maturazione. Fermentazione malolattica e maturazione in tonneau di rovere francese per 24 mesi. Affinamento in bottiglia per 36 mesi. Naso elegante e accattivante caratterizzato da sentori di tostature, di spezie, di pepe, a cui segue la frutta matura rossa. Dal colore rosso rubino intenso, l’assaggio si mostra di grande impatto tra le morbidezze, con note di carruba, e la lunga persistenza dai sentori scuri; un tannino morbidissimo benché presente accompagna la perfetta evoluzione.

2015

Un’annata ricordata come tra le più calde degli ultimi anni con inverno e primavera miti e ricche di pioggia, estate calda e avara di precipitazioni. Ottimale maturazione fenolica delle uve. Calice dai toni granati; al naso emergono sentori di speziati e una di frutta surmatura dolce; il sorso mantiene grande freschezza, viva e vibrante, con un tannino ben presente ma integrato nella struttura, buona la persistenza che chiude con una nota dolce ed equilibrata.

 

 

 

sanfelice.com