IDDA 2018
La prima volta di Angelo Gaja sull’Etna fu nel 2000, invitato da Giacomo Tachis che amava quei terroir unici e voleva che Angelo investisse nell’Isola, e la vista sulla “Muntagna”, atterrando a Catania, fu per lui una visiona magica.
In quel periodo stava per concretizzarsi il progetto Ca’ Marcanda a Bolgheri e quindi abbiamo dovuto aspettare il 2016 per vedere la nascita di “Idda”, un progetto comune di due famiglie, Gaja e Graci. Avventura nata per esplorare la zona sud dell’Etna alla ricerca di vigneti che esprimano eleganza e complessità grazie alla natura dei suoli e alla luminosità che caratterizza questi luoghi. L’Etna, protagonista di miti e leggende, prende il nome da una ninfa della mitologia greca, figlia di Urano e Gea (personificazione del Cielo e della Terra). I catanesi la chiamano “A Muntagna”, poiché le riconoscono una natura femminile, di madre severa e generosa, ecco perché Idda, cioè “Lei”. Idda è pura energia, offre una terra dove ogni frutto matura con mille sfumature. L’azienda possiede 20 ettari di vigneti ubicati tra i 600 e gli 800 metri nei comuni di Belpasso e di Biancavilla e vengono attualmente coltivati il Nerello Mascalese ed il Carricante.
James’ Tasting
IDDA Sicilia Dop 2018
94/100
Carricante 100%. La fermentazione viene svolta in acciaio e l’affinamento dura 12 mesi, in parte in botti di rovere ed in parte in acciaio. Colore paglierino splendente, all’olfatto bouquet floreale ampio di ginestra, glicine e mimosa, note agrumate e fruttate di susina, erbe officinali, spezie dolci su un fondo minerale, frutta secca, mandorla e sentori minerali di pietra focaia. Al palato una bella freschezza, scia sapida tipica del terroir etneo e un lungo finale con una buona persistenza di note agrumate e minerali. Vino elegante e fine.
gajadistribuzione.it/Idda