ORENO 2017 TENUTA SETTE PONTI

La Tenuta situata nel Chianti, a San Giustino Valdarno provincia di Arezzo, tra le città di Firenze e Arezzo prende il nome dal numero di ponti sull’Arno, sette appunto, che collegano le due sponde tra le due città toscane. Il più famoso di questi, quello di Buriano, limitrofo alla tenuta costruito tra il 1240 e il 1277, s’intravede sullo sfondo di due grandi opere di Leonardo da Vinci: la Gioconda e la Madonna dei Fusi.

È una delle proprietà della famiglia Moretti Cuseri fin dagli anni ’50, quando il padre di Antonio, l’architetto Alberto, acquista direttamente dalle principesse Margherita e Maria Cristina di Savoia- Aosta i primi 50 ettari. Un territorio già riconosciuto dal Granduca Cosimo III dè Medici, nel lontano 1716, che promulgò un editto nel quale il Valdarno di Sopra, tutto in provincia di Arezzo, era considerato una delle quattro zone vitivinicole più importanti della Toscana.

Oggi la Tenuta conta oltre 300 ettari, di cui 54 dimorati a vigneto in un’area pedemontana abitata fin dal VII secolo a.C. tra memorie etrusche e romane. Le varietà prodotte sono il Sangiovese insieme ai grandi internazionali quali Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, oltre ad altre varietà autoctone come il Trebbiano prodotte in piccole quantità.

I terreni variano dall’argilla alla sabbia, dal calcare al tipico galestro e sono tutti compresi in un’altezza che va dai 200 ai 300 metri sul livello del mare.

 

 

JAMES’ TASTING

ORENO 2017 TENUTA SETTE PONTI

93/100

Merlot 50%, Cabernet Sauvignon 40%, Petit Verdot 10%

Vino dal taglio bordolese che prende il nome dal torrente che attraversa la tenuta. La fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata per circa 25 giorni, con una maturazione in barrique di rovere francese per 18 mesi, segue un affinamento in bottiglia per un anno. La prima annata è il 1999.

Di colore rubino molto intenso, esprime all’aroma sensazioni di pienezza e complessità con note di piccoli frutti rossi maturi, mora, mirtilli e cassis, sentori speziati e fumé, seguiti da sensazioni di cioccolato e note balsamiche. Al palato è avvolgente, di struttura, dinamico, con tannini presenti ma eleganti, una bella sapidità, impreziosito dalle nuances di rovere nuovo e d’interminabile lunghezza. Antonio Moretti lo predilige come vino da meditazione.

 

 

JAMES’ TASTING

CROGNOLO 2017 TENUTA SETTE PONTI

91/100

 

Sangiovese in purezza. Colore rosso rubino è preludio di profumi fruttati di ciliegia matura, amarena, visciola e la prugna, ben amalgamati a note speziate, chiodi di garofano, tabacco, polvere di caffè, cannella, e a un bel bouquet floreale di viola che donano classe e complessità. Al palato è rotondo, vibrante, con tannini non invadenti, di buona profondità un finale fruttato.

 

 

 

tenutasetteponti.it

 

 

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