SPECIALE CANTINA DELLA VOLTA
A Cantina della Volta si respira la centenaria esperienza dell’ardito lavoro sul Metodo Classico. È Christian Bellei, la quarta generazione di una famiglia d’imprenditori vinicoli, dal 1920 a Bomporto di Modena, veri artigiani della rifermentazione in bottiglia, ad avere una viscerale passione per la Champagne e il suo metodo di produzione. Dai terreni limosi che fiancheggiano l’argine del Naviglio di Bomporto, Christian ha saputo concretizzare nel 2010, con buona dose di perspicacia e intraprendenza, il progetto esclusivo Cantina della Volta. Grande protagonista il Lambrusco di Sorbara nelle diverse manifestazioni tra cui spicca Brutrosso e Rimosso, bollicine emiliane con piglio sbarazzino e una perfetta adattabilità a qualunque occasione. “Il Brutrosso e il Rimosso sono due vini che possiamo definire autenticamente “gastronomici” e che si abbinano facilmente a tavola, regalando soddisfazione al palato e all’umore in ogni occasione, durante un aperitivo così come a tutto pasto” afferma Christian Bellei “Apprezzati in famiglia e dai più giovani, incuriositi dal mondo delle bollicine di qualità, esprimono un forte legame con il territorio emiliano, contribuendo a valorizzare un vino italiano”.
JAMES’ TASTINGS
BRUTROSSO
93/100
L’esperienza nella produzione del Metodo Classico emerge pienamente dall’emozionale interpretazione del Lambrusco di Sorbara DOC Spumante Metodo Classico Brutrosso. Protagonista assoluto il Sorbara, vitigno atto a disegnare tratti di eleganza e raffinatezza in una vinificazione capace di esprimere in modo significativo la bellezza di una produzione artigianesca e ricercata. Brutrosso riposa sui lieviti dopo la seconda rifermentazione in bottiglia per 20 mesi, prima della sboccatura e dell’entrata in commercio. Un tempo breve ma sufficientemente capace di far emergere la freschezza e quell’esuberanza di un’uva quotidiana che abbandona ogni rusticità per elevarsi alla sua totale valorizzazione. Lucenti tonalità rosso rubino, un perlage puntiforme, l’avvolgenza del frutto rosso tonico, fresco, aromatico, e la sfumatura dell’agrume nella sua acidula interpretazione, stabiliscono con le note più dolci una circolarità gustativa di grande uniformità.
JAMES’ TASTINGS
RIMOSSO
92/100
Il Rimosso, rifermentato in bottiglia da uve Lambrusco di Sorbara, è un calice di memoria contadina, una poesia enologica dedicata alla terra modenese. Una tecnica antica – fermenta in tini di acciaio dove permane per almeno sei mesi prima dell’imbottigliamento e dove si svolgerà la seconda fermentazione sui propri lieviti – richiama consuetudini e legami tra il vino e la terra, capace di mostrare il volto più autentico della tradizione e una modernità di gusto definita da una spuma generosa e da un bouquet di note fruttate dalle sfumature acidule e golose. Ribes, fragoline di bosco, lamponi, marasche, i risvolti gustosi di una terra grassa contornano un sorso gastronomico che si distende in una beva scattante, tesa e intensa.