CANTINA LODALI: ADDIO A “MAMMA RITA”
Tenace donna di Langa, tra le prime produttrici del territorio, fatto tutt’altro che usuale nonostante i tempi moderni del secolo scorso, e che portò il celebre Veronelli a recensirla tra i “100 Vignaioli Storici”, si è spenta a Treiso, Maria Margherita (Rita) Lodali. Una donna di carattere che da sola ha affrontato di petto le difficili sfide della vita e che, senza dubbio, si può sostenere le abbia sapute vincere. Dal 1982 aveva preso le redini dell’azienda che il marito Lorenzo le aveva lasciato a causa di una dipartita improvvisa. Affiancata dal figlio Walter, salito negli ultimi tempi all’onore della cronaca del vino di qualità della Langa, s’ingegnò produttrice di vino lasciando la precedente attività (parrucchiera) per non disperdere il patrimonio ed il mestiere “della famiglia Lodali”.
Una donna fiera, ospitale, dal carattere indomito e lo sguardo di chi ha sempre dovuto lottare per affermarsi facendo crescere l’azienda di Treiso che, fra le storiche autorizzate dal disciplinare, da sempre vinifica e produce Barolo oltre che Barbaresco, insieme a collaboratori che hanno interpretato il posto di lavoro come una grande famiglia. Molti ricorderanno Mamma Rita ogni giorno, in prima fila, nel gestire la sala degustazione affacciata su viale Rimembranza servendo, tra una degustazione e l’altra, prelibatezze. Cuoca sopraffina, deliziava gli ospiti con frittatine memorabili e i più fortunati anche con un coniglio reso celebre e ambito fra critici e giornalisti.
Il funerale sarà officiato sabato, 6 gennaio, alle h. 15:00 in Treiso