GARDEN TALES, ESPERIENZE SOCIAL FIRMATE ST-GERMAIN
“Le parole sono importanti” diceva Nanni Moretti in Palombella Rossa. Le parole sono pietre, scriveva Carlo Levi. Esperienza e social: questi sono due esempi emblematici di lemmi usati spesso a sproposito, quasi fosse una moda (e in parte lo è) per riempirsi la bocca e saturare orecchie e menti altrui di termini così “iconici e trendy”. Ma ci sono delle eccezioni per quel che riguarda il corretto significato delle parole. Garden Tales, la social experience by St-Germain mantiene quello che promette: un invito a staccarsi dalla routine quotidiana per immergersi in un’atmosfera di unica e coinvolgente convivialità.
Protagonisti della serata del 28 giugno scorso nella cornice verde di Cascina Cuccagna, versatile location milanese indoor e outdoor ricavata da un’antica cascina, un’installazione dal design unico appositamente pensato dall’artista Duilio Forte, per un aperitivo insolito sospeso da terra, e due live performance inedite volute e interpretate da Laura Marzadori, primo violino dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e Momusso, graphic design e illustratrice.
Garden Tales e Cascina Cuccagna sono quindi luogo di incontro, di comunicazione, di interazione: i 13 metri dell’istallazione sono pensati per favorire la socialità in un luogo speciale, quasi un rifugio, simbolo di avventura, divertimento, socialità e connessione con la natura. Sono esperienze da condividere con gli altri, dinamismo e movimento, inclinazioni e incroci; simmetria e ritmo della struttura sono, essi stessi, ordine e disordine creativo. La creatività diventa sorpresa.
Si accennava a St-Germain come a social experience: fino metà ottobre sarà possibile prenotare uno dei sei posti disponibili per fascia oraria per gustare un aperitivo St-Germain e conoscere nuove persone all’interno dell’installazione grazie a un social game. Gli ospiti consegneranno i cellulari per aprirsi a connessioni più profonde: una volta saliti sull’installazione, assaggeranno un St-Germain Hugo speciale (St-Germain ai fiori di sambuco, Prosecco, soda, lime, menta e ghiaccio) sul quale sarà posizionata una carta da gioco personalizzata, con domande utili a favorire socialità e interazioni. A turno, ognuno avrà l’occasione per rispondere alla domanda e condividere una parte di sé con gli altri. Per rendere il momento ancora più impresso e definitivo, macchine fotografiche istantanee saranno a disposizione dei partecipanti, permettendo di scattare fino a dieci foto per una sola regola: una di queste immagini dovrà trovare casa su un murales all’esterno del social garden, aggiungendo il proprio frammento e creando un ricordo tangibile di un incontro speciale.