QCNY, ITALIANITÀ E BENESSERE A NEW YORK

L’apertura a Governors Island di QCNY, la nuovissima struttura del gruppo fondato dai fratelli Andrea e Saverio Quadrio Curzio, non è solo l’indice di vitalità di un’impresa che ha attraversato coraggiosamente e con successo le difficoltà di una pandemia che ha colpito, più di altri settori, il turismo del benessere e l’experience economy, ma rappresenta una delle grandi novità della rinascita primaverile della Grande Mela.

Il progetto è nato in collaborazione con le istituzioni di New York – Governors Island è parte della storia della città e quindi è stato un obiettivo di QC Terme mantenerne inalterata la struttura e prevede 6 edifici, per 6.000 metri quadrati immersi in 3.800 metri di parco (al momento è stata ristrutturata solo una delle costruzioni principali, per circa 2.400 metri, con il relativo spazio esterno con due infinity pool). Il fil rouge del progetto punta su design, eccellenza artigianale e scelte estetiche rigorosamente made in Italy, con una particolare rilevanza alla tradizione tessile, non solo come elemento di moda, ma come vera e propria cifra stilistica. Molte collaborazioni hanno già un legame con le altre sedi, quindi Gebrüder Thonet Vienna GmbH, che a dispetto del nome è italianissima e con sede a Torino, Gervasoni, Ethimo e Dedar. I rivestimenti di Kronos Ceramiche e di Ceramica Sant’Agostino; le lampade di Flos e Davide Groppi.

QC NY vive di una dimensione sospesa dove ogni parola, ogni gesto, ogni dettaglio sono orchestrati per far sentire l’ospite come a casa, coccolarlo, rigenerarlo e farlo sognare. Una casa in stile italiano, che non dimentica di valorizzare New York: c’è una biosauna che riproduce sulle pareti il punto di vista dal cuore di Central Park, mentre in un’altra il suo inconfondibile skyline; e ancora, davanti ai lettini Vichy compare il ponte di Brooklyn. Non resta che lasciar parlare i numeri. Nei 2.000 metri quadrati a disposizione degli Ospiti si trovano una lounge massaggi con otto camerini, due bagni turchi, cinque tra msaune, biosaune e una stua alpina, lettini Vichy. Una sala con panche a infrarossi con corso di face training, un’altra a lettini infrarossi e una stanza con irradiazione dall’alto.

 

Cinque zone relax tutte a tema, per un’esperienza unica e rilassante. Lettini doccia, pediluvi, idrogetti a muro. Due spogliatoi di tutto comfort. L’olfattorio. Lo store e un’ampia zona panoramica con lounge e light buffet con tisane, estratti, frutta, crudités, qualche prodotto da forno. Splendide bow-window arredate, con vista sul giardino.

“Che la nostra prima apertura nordamericana sia da molti osservatori newyorkesi vista come una delle novità della rinascita postpandemica della metropoli ci inorgoglisce; innanzitutto come impresa italiana che opera nel benessere e nella cura di sè – e quanto mai ce n’è bisogno in questo periodo comunque ancora difficile – e poi perché abbiamo voluto pensare che tutta l’experience di QCNY si caratterizzi anche come una sorta di hub delle eccellenze del Bel Paese, un trionfo di italianità, bella e positiva, ideato e realizzato da Alessandro Bolis, il nostro art director” dice Andrea Quadrio Curzio, CEO e fondatore di QC Terme “La nostra mission è da sempre quella di diventare portatori di benessere nel mondo e oggi si realizza in uno dei luoghi più attrattivi del pianeta; per la nostra impresa è un passo straordinario ma credo sia un segnale positivo e di fiducia per tutta quella parte di imprenditoria italiana che non si ferma, innova e cerca di aprirsi nuove strade vincenti”.

L’idea di una apertura a New York è da tempo nelle corde di QC Terme. “Abbiamo iniziato a pensarci quando muovevamo i primi passi, come impresa del benessere e dell’ospitalità, al di fuori dei Bagni di Bormio che avevamo ristrutturato e riaperto, in particolare dopo aver visto i risultati straordinari e l’entusiasmo suscitato dall’apertura di QC Terme a Milano”, racconta Saverio Quadrio Curzio, Chairman del gruppo per il quale cura lo sviluppo e la crescita. “Se all’epoca poteva sembrare solo il classico sogno americano della nostra avventura da poco iniziata, oggi – a quasi 25 anni dalla nascita di QC Terme – è un punto cruciale del nostro cammino, da qui si aprono strade che ci porteranno a crescere e svilupparci non solo in Nord America ma anche in Italia e in altre parti d’Europa”.

“Two brothers, one vision” sintetizzerebbero gli americani raccontando questa straordinaria avventura dei due fratelli Quadrio Curzio che – praticante avvocato uno e impegnato nell’impresa di costruzioni di famiglia l’altro – alla fine degli anni novanta si uniscono per dedicarsi con il più puro spirito di impresa alla realizzazione di un sogno, partendo da quei Bagni di Bormio incastonati nelle Alpi della Valtellina e che anni prima avevano ereditato dal padre che li acquistò, quando erano quasi chiusi e semi abbandonati nel 1982, con l’idea di riportarli ad antico splendore.

Con loro da quando la famiglia operava nel campo delle grandi infrastrutture, Francesco Varni, oggi CEO per lo sviluppo e i corporate affairs, che commenta: “QCNY è una tappa fondamentale per QC Terme, punto di partenza e non solo di arrivo. La società ha attraversato questi ultimi due anni con grandi sforzi e sacrifici ma quello che intravediamo davanti a noi sembra improntato alla positività. Palazzo Arzaga sul Garda e le Terme Berzieri di Salsomaggiore saranno i prossimi sviluppi in Italia, mentre in Francia, visti gli ottimi risultati a Chamonix-Mont-Blanc, registriamo grande interesse per lo sviluppo di QC Terme nell’Île-de-France e in Cote d’Azur Provence. Il bilancio del 2021 risente dei mesi di chiusura forzata a cui la pandemia ci ha costretti, ma i risultati al di sopra delle aspettative di quelli in cui siamo stati aperti, ci infondono grande fiducia e ottimismo”.

Un’impresa solida, sicura, capace e di grande interesse per mercati e investitori, come è stato nel 2017 quando nella compagine è entrato il fondo White Bridge Investment ma anche interessante per le capacità di ridare vita e fascino a luoghi bellissimi che la crisi del termalismo classico aveva visto abbandonati e che ora con il modello turistico ed esperienziale di benessere, destagionalizzato, inclusivo e accessibile, trovano nuove vocazioni: questa è oggi QC Terme spas and resorts, che dal 1998 progetta e gestisce centri benessere, centri termali, resort di charme e hotel di design a Bormio, Pré Saint Didier, Milano, Torino, Roma, San Pellegrino Terme, sulle Dolomiti, a Chamonix- Mont-Blanc e ora a New York City, sull’isola di Governors Island proprio di fronte ai grattacieli di Manhattan a pochi minuti di ferry da Battery Park.

“Where the City goes to Spa”, questo il claim scelto da QC NY per invitare i newyorkesi a vivere un tipo di experience mai provato nella città delle migliaia di luci; dove “to Spa” diventa un verbo che invita a immergersi nel benessere. A pochi minuti da Manhattan ma lontani dal caos frenetico e iperconnesso della metropoli, gli ospiti sono magicamente trasportati in un’oasi fatta di pratiche rilassanti e percorsi wellness, dove imperano design e qualità tutti italiani e dove le cime delle Alpi vengono sostituite con egual fascino da suggestive viste sui grattacieli del Business District.

Come in Italia e come sempre, anche a New York City, tutto ciò che serve è un costume da bagno e il desiderio di provare una inedita esperienza di benessere.

 

qcterme.com