SPECIALE RARE CHAMPAGNE
Rare Champagne, già Cuvée de prestige della Maison Piper-Heidsieck, è un marchio indipendente dal 2018. Sublime nettare di una sola vendemmia, oggi, Rare Champagne è frutto della competenza e sensibilità di Émilien Boutillat, Chef de Caves premiato come Sparkling Winemaker of the Year 2023 dall’International Wine Challenge (IWC). Émilien dà vita a uno Champagne dal perfetto equilibrio tra le caratteristiche dell’annata, l’identità della Maison e la propria visione dello specifico millesimo. Certificata B Corp da luglio 2022, la Maison conferma il suo impegno nel produrre champagne nella visione di un futuro sostenibile. Rare Millésime 2013 e Rare Rosé Millésime 2014 rappresentano rispettivamente la dodicesima e la quarta annata.
James’ Tasting
Rare Millésime 2013
Assemblaggio del 70% di Chardonnay proveniente dai villaggi di Villers Marmery, Verzy, Vaudemage e Ambonnay nella Montagne de Reims, da Avize, Chouilly e Oger nella Côte des Blancs e da Monteguex; e del 30% di Pinot Noir dai villaggi Verzy, Verzenay, Ambonnay, Bouzy e Tauxières.
Ad un inverno freddo seguì una primavera piovosa. L’estate ebbe un susseguirsi di sole e piogge intense. Un settembre fresco e ventoso prolungò la maturazione delle uve, con una vendemmia che ebbe inizio tra fine settembre e inizio ottobre, cosa che non accadeva da più da vent’anni. I parametri che enfatizzano la sua qualità sono: il terroir, la maturità delle uve, il periodo di vendemmia, la ripartizione del mosto durante la pressatura, la vinificazione in acciaio con svolgimento della fermentazione malolattica, l’arte e la maestria dello Chef de Cave nel realizzare il blend con otto anni di affinamento sui lieviti e l’arte del dosaggio (9 g/l) dopo il dégorgement avvenuto nel giugno del 2022. Lo Chef de Cave ha ritenuto opportuno, vista l’annata, di intervenire con un liqueur de dosage che riequilibrasse il vino per mantenere intatto l’inconfondibile stile di Rare Champagne.
All’olfatto il bouquet floreale di fiori di acacia riflette la verticalità dell’annata, con un profilo ben delineato di frutta fresca, ananas, frutto della passione, sentori di mandorla fresca, nuance agrumate di mandarino cinese, costellato da note di spezie esotiche, zenzero, cumino e tè nero, erbe aromatiche, incenso e un tocco di liquirizia. Al palato è vibrante e dinamico, con una bella freschezza avvolta da un bel fruttato esotico, complesso, teso e verticale, con una bella texture caratterizzata da note sapide ed agrumate di lime che mettono in evidenza la purezza dell’annata, con un finale minerale salino, note iodate e una lunga persistenza. Champagne elegante di grande vitalità con una personalità imponente.
James’ Tasting
Rare Rosé Millésime 2014
Assemblaggio del 60% di Chardonnay proveniente dai Villaggi di Villers-Marmery, Vertus, Montgueux, Avize, Oger e del 40% di Pinot Noir di Aÿ, Ambonnay e Verzy con un’aggiunta del 18% di vino rosso proveniente dal villaggio della Côte des Bar, Les Riceys.
La vinificazione avviene in acciaio con svolgimento della malolattica con un affinamento di sette anni sui lieviti. Dopo il dégorgement avvenuto nel 2022, con un dosaggio di 9 g/l proveniente da una liqueur de dosage esclusiva che lo Chef de Cave ha realizzato con vini di riserva di Chardonnay della vendemmia 2019 di Villers-Marmery, per dare equilibrio alla personalità̀ del vino donando armonia al carattere eccentrico dell’annata e un’energia espressiva che non compromette l’inconfondibile eleganza minerale di Rare Champagne. Dopo un inverno mite e umido, marzo e aprile ebbero un clima più̀ secco. Successivamente, dopo un periodo piovoso, giugno registrò temperature calde e soleggiate, ma l’estate fu fredda e piovosa, benché il clima molto secco e soleggiato di settembre preannunciò una vendemmia generosa, che si svolse in meno di due settimane entro la fine di settembre.
Color quarzo con sfumature rosa brillante e intenso. All’olfatto rivela una bella energia, con un bouquet floreale di petali di rosa e viola, sentori agrumati di arancia rossa, litchi e verbena, sentori di sambuco, aromi di ciliegia fresca e fragoline di bosco, spezie orientali, paprika, zenzero e anice stellato, nuance di frutta secca tostata, richiami di moka e liquirizia. Al palato è elegante, strutturato e raffinato, ritorna la frutta rossa, con un’effervescenza vellutata, una deliziosa vivacità e bellissima freschezza, una intensa profondità e tensione minerale. Il finale è lungo, vibrante, decisamente sapido con una notevole persistenza, sottolineata da una piacevole nota amara meravigliosamente lunga e piacevole. Quando Émilien Boutillat degustò Rare Rosé Millésime 2014, lo colpì il vortice dei diversi aromi. La sua natura inaspettata, inconsueta e generosa mostrava molte analogie con il primo rosé della Maison, il Rare Rosé Millésime 2007.