CUVÉE 1564 BRUT NATURE 2017 CASTELLO BONOMI
Castello Bonomi è senza dubbio una delle realtà più brillanti della Franciacorta. Le sue etichette esprimono grande identità, a cominciare dall’iconico CruPerdu, di cui abbiamo sempre apprezzato la qualità e lo stile esemplare, al pari di questa splendida Cuvée 1564 Brut Nature 2017, figlia di un’annata che i vignaioli franciacortini ricordano bene: una gelata tardiva primaverile tra il 18 e il 19 aprile ha sconvolto un po’ tutti, con riduzioni di produzione quasi al 50%. Ma quello che si è salvato, come la vigna del Monte Orfano di Castello Bonomi, ha regalato uve di grande qualità.
L’altra particolarità della Cuvée 1564 è senza dubbio nell’uvaggio: Chardonnay e Pinot Nero al 45%, ma anche la più alta percentuale di Erbamat (10%) per un Franciacorta, presenza che dona al vino una verticalità sorprendente e lo definisce come faro nella espressione di una nuova territorialità. In cantina 40 pazienti mesi di sosta sui lieviti.
James’ Tasting
Cuvée 1564 Brut Nature 2017 Castello Bonomi
Al naso delicate sensazioni floreali lasciano rapidamente spazio a nuances agrumate e soffi minerali. È una bollicina che gioca sulla finezza, ma non a discapito della struttura, evidente, mai eccessiva. Al palato, infatti, splendida acidità, verticalità ed equilibrio, un Franciacorta elegante e dotato di esemplare pulizia.