MV AGUSTA SUPERVELOCE 98, RITORNO AL FUTURO
Forse lo si potrebbe pensare come un ritorno al futuro, in questo caso definizione tutt’altro che errata. Lo scorso 12 ottobre a Villa Agusta, elegante location nei dintorni di Varese, è stata svelata a pubblico, appassionati e addetti ai lavori MV Agusta Superveloce 98 in edizione limitata.
La sua è una storia da raccontare che riporta ai lontani anni ‘40, quando in Italia la guerra rendeva la vita di tutti molto difficile, a partire dalle attività quotidiane. Muoversi, per esempio, nella sostanziale assenza di trasporto pubblico era difficile e costoso. Per questo Domenico Agusta pensò alle motociclette come soluzione per rendere più agevoli gli spostamenti e, allo stesso tempo, garantire un futuro a sé e ai dipendenti delle Officine Aeronautiche Giovanni Agusta.
Il 1943 segnò la nascita del primo motore MV Agusta: monocilindrico, leggero, compatto, andò immediatamente in produzione ma, dopo poche settimane, l’occupazione della fabbrica bloccò tutto. Il progetto dovette quindi attendere l’immediato dopoguerra, quando la fine delle ostilità permise di ripartire con la produzione dell’MV 98, che si presentò in un elegante colore bordeaux. Fu una scelta cromatica decisamente insolita: forse le origini aristocratiche di Giovanni Agusta, padre di Domenico, o più semplicemente l’ispirazione del momento, se non il gusto personale. Di sicuro l’originale scelta cromatica regalò una notevole eleganza a una moto pronta a sfidare le strade disastrate di quegli anni.
Sono ormai passati 80 anni e, oggi, la sigla 98 torna sulla carenatura di una MV Agusta: è la Superveloce 98 Edizione Limitata, prodotta in soli 300 esemplari numerati, la maggior parte dei quali sono già stati prenotati dai collezionisti più affezionati del marchio, ed è immediatamente riconoscibile grazie alla colorazione Rosso Verghera, direttamente ispirata alla colorazione originale e realizzata appositamente, quasi nuovo pantone, per l’azienda di Schiranna.
Elegante, futurista e bolidista, Superveloce 98 Edizione Limitata richiama al tempo stesso la difficile nascita, in tempo di guerra, dell’MV 98, e il futuro di una motocicletta dalla vivace componente tecnologica e dal look fortemente distintivo; tratti evidenti e identitari come dinamica vision dell’attuale proprietà del marchio, dal 2019 nelle mani dell’imprenditore russo Timur Sardarov.