PANDOLFINI CELEBRA 100 ANNI CON CHÂTEAU D’YQUEM

Ci sono luoghi che come magici orologi riescono a scandire il tempo della vita, delle generazioni che si succedono, dei gusti e delle esigenze che inesorabilmente mutano. Raccontano di donne e di uomini che hanno dato voce alla loro immaginazione, alla loro curiosità. Persone a cui la vita ha regalato opportunità e interessi che segnano preziose rappresentazioni del quotidiano. A Roma, in Via Margutta, la via dell’arte, c’è uno dei rari scrigni che proprio in questi giorni festeggia i primi cento anni di attività. Nata a Firenze, Pandolfini rappresenta la casa d’aste più antica d’Italia. E come ogni scrigno colmo di belle cose, Pandolfini per questo suo centenario ha deciso di volgere lo sguardo al più blasonato dei vini dolci del mondo, Château d’Yquem.

Francesca Brambilla, Cinzia Benzi, Serena Serrani

Quale miglior modo, quindi, se non quello di legare ad un evento speciale, un prodotto speciale e un racconto speciale. Così ad accompagnare l’esclusiva degustazione di un superbo millesimo di questa magnifica alchimia ci sarà la presentazione del libro “Château d’Yquem. I segreti di un vino leggendario” realizzato da tre straordinarie donne, Cinzia Benzi in qualità di appassionata narratrice e Francesca Brambilla con Serena Serrani come osservatrici, capaci di un’ottica attenta e sensibile.

La sala è stracolma di persone che a vario titolo appartengono al mondo del vino, a quello dell’arte e della cultura e grazie alla brillante conduzione di Federico De Cesare Viola tutti hanno potuto cogliere la complessità di quest’opera fatta di passione, di conoscenza e di duro lavoro. Cinzia Benzi, figura di assoluto rilievo nel mondo del vino italiano e internazionale, critica enogastronomica e storica firma di Identità Golose, ha brillantemente messo in evidenza i momenti più rappresentativi di questa sua esperienza e allo stesso tempo con indiscussa conoscenza tecnica e storica ha portato tutti per mano nella vita del Castello d’Yquem illustrando “il percorso evolutivo di una azienda capace di produrre vini indimenticabili, dove il tempo impone il rispetto di una tradizione ancestrale”.

Château d’Yquem, immersa nelle Graves, a sud-ovest di Bordeaux, sulla riva sinistra del fiume Garonna, rappresenta l’eccellenza dei Sauternes. Anzi, molto di più. Dal 1855 risulta l’unico vino dolce ad aver ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Premier Cru Supérieur”. Il mondo d’Yquem gira intorno ai 133 ettari di vigneti composti per l’80% da vigne di Semillon (le cui uve donano aromi, corpo e dolcezza) e dal restante 20% da vigne di Sauvignon blanc (in grado di apportare acidità e note fruttate). Queste sono le uniche varietà capaci di sviluppare la Botrytis Cinerea (muffa nobile) grazie alle condizioni pedoclimatiche della zona, uniche da sempre.

La produzione di questo vino prezioso è pazienza e precisione. In vigna, con metodi atavici, tutto funziona nel rispetto della natura e del tempo. La vendemmia, gestita i più passaggi denominati “tries”, vede la raccolta a mano dei soli acini migliori, perfetti. Tutto questo arriva in cantina dove la vinificazione viene svolta solo nelle annate altrettanto perfette, capaci di garantire quella straordinaria qualità che tutti conoscono. In cantina, inoltre, segue una scrupolosa e quieta maturazione.

Tutto ciò è presente in questo libro che svela garbatamente alcuni segreti fino a oggi ben custoditi, sia con il racconto di Cinzia Benzi sia con le tante fotografie dal forte impatto visivo che gli sguardi di Francesca Brambilla e Serena Serrani hanno catturato tra vigne e cantine. Quali migliori testimonianze per la chiusura dell’evento se non quella di Alessandro Sarzi Amadè, alla guida dell’omonima casa di distribuzione che vede tra le proprie referenze anche Yquem, di Lorenzo Pasquini, direttore dello sviluppo ed estate manager della Tenuta francese, che ringrazia le autrici e Pandolfini in un affettuoso videomessaggio e Francesco Tanzi, capo dipartimento Fine Wine di Pandolfini che, sottolineando l’importanza dei vini d’eccellenza per l’attività della casa d’aste, invita tutti alla speciale degustazione del millesimo 2017 gentilmente donato dalla proprietà dello Château.

 

 

pandolfini.it

yquem.fr

sarziamade.it

 

 

Photo credits: Francesca Brambilla, Serena Serrani