SPECIALE DOMENICO CLERICO

Domenico Clerico, soprannominato “aeroplanservaj” (aeroplano selvaggio), era uno grandissimo conoscitore del suo territorio e di conseguenza ne portava un rispetto fuori dell’ordinario. A pieno merito, era stato uno dei protagonisti indiscussi nell’aver messo in luce le potenzialità della terra del Barolo. Era il 1976 quando Domenico prese le redini dell’azienda paterna a Monforte d’Alba, insieme alla moglie Giuliana: una smisurata passione per le vigne, da cui riuscì a ottenere vini longevi, profondi, muscolosi ed eleganti allo stesso tempo. Assai prestigiosi i suoi cru, ovvero Bussia, Mosconi, Ginestra, dai quali nascevano espressioni che effettivamente esaltavano i differenti caratteri dei suoli delle Langhe. Ancora oggi, i vini che portano egregiamente e naturalmente il suo nome, sono interpretazioni di eccellente rigore tecnico, accompagnati da piacevoli sensazioni di energia e freschezza. Il tutto è magistralmente orchestrato dal giovane e dinamico enologo Oscar Arrivabene.

 

 

 

DEGUSTAZIONE

  

 

 

James’ Tasting

Ciabot Mentin Barolo DOCG 2017

94/100

Composite note di pesca, violette e tabacco dolce, palato che gioca le sue carte sulla sapidità e sulla freschezza, maglia tannica puntiforme e fine, ottimo allungo gustativo.

 

 

James’ Tasting

Barolo del Comune di Monforte d’Alba DOCG 2017

93/100

Toni di rovere dolce molto ben integrati, sfumature di spezie e liquirizia fresca in un quadro di aromi nitido e invitante; palato intenso e potente quanto equilibrato, dai tannini incisivi e raffinati.

 

 

James’ Tasting

Capisme Langhe DOC Nebbiolo 2019

91/100

Note balsamiche, toni di rabarbaro, sentori terziari molto misurati, tannini sottili e saporiti e finale piuttosto persistente

 

 

 

 

domenicoclerico.com