SPECIALE VENTIVENTI

Nel cuore della pianura emiliana, immersa in un territorio dalla vocazione vitivinicola profonda, nasce Ventiventi. È il 2014 quando prende forma l’idea, sorretta da due pilastri fondamentali: la produzione secondo il Metodo Classico e l’acquisizione di terreni capaci di accogliere vigneti e una cantina destinata a crescere nel tempo. Nulla è lasciato al caso. Il suolo, con la sua tessitura alluvionale ricca di argilla, limo e sabbia, offre le condizioni ideali per la coltivazione della vite. Il Metodo Classico, il più antico e raffinato dei sistemi di produzione, diventa la chiave per costruire un’identità forte, radicata nelle varietà locali, ma con una visione che guarda oltre i confini nazionali. Accanto ai vitigni simbolo del territorio — Lambrusco Salamino di Santa Croce, Sorbara, Ancellotta e Pignoletto — trovano spazio anche Chardonnay, Pinot Bianco, Cabernet Sauvignon e Traminer. Una sintesi armoniosa tra passato e futuro, tra tradizione, tecnologia e modernità. Il primo impianto vede la luce nel 2016; appena due anni dopo la prima vendemmia. Da quel momento, il percorso è chiaro: Ventiventi sceglie l’agricoltura biologica e abbraccia un controllo totale della filiera, dal grappolo alla bottiglia. Ma Ventiventi non è solo tecnica, è soprattutto filosofia. Fin dall’avvio del progetto, la crescita è stata costante: dalle 20.000 bottiglie iniziali fino alle 66.000 nel 2023, con l’aggiunta di 9.000 bottiglie di Metodo Charmat e circa 5.000 di vini fermi. La cantina ha investito in nuove tecnologie, dotandosi di una linea per la sboccatura e una macchina per il riempimento, diventando così autosufficiente anche nelle fasi di tiraggio e imbottigliamento. Il Metodo Classico, sfida e opportunità, viene interpretato con rigore. La resa da uva a mosto è volutamente contenuta al 45%, una scelta mirata per garantire qualità eccellente. Il 90% del processo si svolge in acciaio, dove avanzate tecnologie mantengono la temperatura costante e ottimizzano movimentazione e bâtonnage. Per la seconda fermentazione, Ventiventi non utilizza mosto concentrato, ma un mosto fresco dell’annata, preservando così l’autenticità e le caratteristiche uniche di ogni vendemmia. Ventiventi è più di una cantina: è un dialogo aperto con il passato, e lo sguardo rivolto sempre al futuro.

 

JAMES’ TASTING

 

BLANC DE BLANCS METODO CLASSICO

Pignoletto Doc

100% Pignoletto, è un vino sincero e diretto come il vitigno, protagonista in purezza di questo contemporaneo Metodo Classico. Dopo 26 mesi sui lieviti, il Blanc de Blancs conserva la sua impronta di autenticità regalando profumi di pesca bianca, un tocco agrumato e delicate note di panificazione. Il palato è fresco, dinamico, persistente con il caratteristico finale delicatamente ammandorlato.

 

 

VENTIVENTI METODO CLASSICO ROSÉ

Lambrusco di Modena Doc

100% Lambrusco di Sorbara, Ventiventi Rosé è il vino che più rappresenta la cantina, un Metodo Classico dal colore rosa tenue, fresco, versatile, gastronomico. Un autentico manifesto della filosofia produttiva aziendale. Al naso profuma di rosa canina, pompelmo, note salmastre, fragoline di bosco. Al palato conquista per il brio, la freschezza, le note sapido-minerali, gli aromi di orzo tostato.

 

 

ventiventi.it