IDENTITÁ GOLOSE: PRESENTATA LA GUIDA AI RISTORANTI 2025
All’Excelsior Hotel Gallia di Milano, Identità Golose ha presentato oggi la 18esima edizione della Guida ai Ristoranti d’Italia, Europa e Mondo, ideata da Paolo Marchi e Gabriele Zanatta e frutto del lavoro di ben 71 autori. Questa guida rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per appassionati e professionisti del settore, ispirando anno dopo anno gourmand e operatori del settore alla scoperta di storie, talenti e tendenze con un unico obiettivo: raccontare l’eccellenza. “Mai come quest’anno è importante leggere e approfondire le guide al mangiar bene. Le nostre guardano all’Italia, all’Europa e al mondo e il lavoro non è mai stato così profondo e preciso come in questa occasione, reduci dagli anni bui della pandemia, delle guerre in Ucraina e Medio Oriente e in equilibri economici molto precari, si è ristretto il campo e ogni decisione va ponderata profondamente. Con margini stretti, chi decide di aprire un ristorante lo deve fare con una profonda analisi di quello che questo comporta. Non si può essere spensierati come un tempo, quando si aveva un margine di errore per in-tervenire e correggersi. Questa situazione consiglia prudenza ai più, ma anche un’estrema voglia di crescere nei più determinati, soprattutto sul fronte dell’innovazione”. Commenta Paolo Marchi, Fondatore di Identità Golose. “Nell’anno dei vent’anni di Identità Golose è giusto che anche la presentazione delle nostre guide digi-tali, trovasse modi e forme innovativi rompendo riti spesso noiosi e troppo istituzionali. Abbiamo così pensato di creare un vero e proprio evento, un “Guida Day” che vede alla mattina la presentazione della 18esima Guida ai Ristoranti e al pomeriggio la seconda edizione della Guida Pizzerie & Cocktail Bar d’Autore. Due pubblici diversi che hanno avuto modo di intrecciarsi e di incontrarsi anche attraverso una ricca esperienza gastronomica messa a punto con la collaborazione della famiglia Cerea e dei fratelli Lebano”. Commenta Claudio Ceroni, Fondatore Identità Golose e Presidente MAGENTAbureau.
L’edizione di quest’anno si distingue per essere molto più di una raccolta di indirizzi: è uno sguardo sul mondo della ristorazione raccontato da 71 autori che hanno percorso strade, incontrato storie e assaggiato cucine, restituendo un ritratto vivido e contemporaneo del gusto. 1151 destinazioni tra ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie dove l’Italia, protagonista indiscussa con 908 insegne, si distingue per la varietà e la qualità delle sue tavole. La Lombardia domina la scena con 186 locali re-censiti, seguita da Veneto (85), Piemonte (80), Lazio (75) e Toscana (72). 243 invece le schede nel mondo e, a dare una ventata di freschezza, l’ingresso di 180 nuove realtà, molte delle quali guidate da chef under 30: una generazione che sta riscrivendo le regole della cucina con idee audaci e grande sensibilità verso il futuro.
Tra le novità, un’inedita sezione dedicata ai “Tables on the beach”, una celebrazione della cucina che si affaccia sul mare: 89 luoghi che raccontano la magia del litorale italiano, dove le portate diventano specchio del paesaggio e ogni esperienza gastronomica racconta il fascino della costa. Non mancano anche quest’anno i Premi che celebrano i più meritevoli talenti della gastronomia ita-liana e internazionale, un impegno da parte della Guida per premiare ed incoraggiare l’arte e la creatività degli chef, la loro passione e la ricerca d’eccellenza: LA MIGLIOR CHEF – premio Acqua Panna – S.Pellegrino Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi – Altatto, Milano; IL MIGLIOR CHEF – premio Berto’s Marco Ambrosino – Sustanza, Napoli; IL MIGLIOR CHEF INTERNAZIONALE Halvar Ellingsen – Kvitnes Gård, Vesterålen (Norvegia); IL MIGLIOR CHEF PASTICCIERE – premio Molino Dallagiovanna Fabrizio Fiorani, Principe di Belludia a Il San Corrado, Noto (Ragusa); SORPRESA DELL’ANNO – premio Distilleria Bonaventura Maschio Ausa Ristorante di Anisia Cafiero e Pasquale De Biase – Isernia; IL MIGLIOR SOUS-CHEF – premio Divine Creazioni Mauro Siega – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, Brunico (Bolzano); LA MIGLIOR SOMMELIER – premio Guido Berlucchi Chiara Graziani – Geranium, Copenhagen (Danimarca); IL MIGLIOR SOMMELIER – premio Guala Closures Gian-luca Sanso – Ristorante Cracco, Milano; IL MIGLIOR MAÎTRE – premio Kettmeir Matteo Lattanzi – Gourmetstube 1897 dell’Hotel Quellenhof, San Martino in Passiria (Bolzano); SERVIZIO E ACCOGLIENZA – premio The Fork Enrico Bartolini al Mudec – Milano; GIOVANE FAMIGLIA – premio Olitalia Fami-glia Sirk del ristorante Trattoria Al Cacciatore de La Subida – Cormons (Gorizia); IL MIGLIOR FOOD WRITER Lavinia Martini – Cibo Today; IL MIGLIOR INFLUENCER Lorenzo Prattico – @prattquello; CONTAMINAZIONI Charles Joshua Pierce – Ristorante LORTO del Nordelaia, Cremolino (Alessandria); SPERIMENTAZIONE IN CUCINA – premio Latteria Sorrentina Nicola Bonora – Motelombroso, Milano; IDENTITÀ DI PASTA – premio Pastificio Felicetti Fusillone Monograno Felicetti, crema di mandorle e ricci di mare, seppie alla brace e prezzemolo di Gianluca Renzi – Le Cattedrali Relais, Asti; IDENTITÀ DI RISO – premio Risobuono Riso, piselli e finocchietto di Caterina Ceraudo – Ristorante Dattilo, Strongoli (Crotone); TABLE ON THE BEACH – premio Ceretto Langosteria Paraggi – Santa Margherita Ligure (Genova). Ad arricchire la guida, tornano infine le “Storie di Gola”, cinque racconti che intrecciano cronaca e visione, firmati da giornalisti e food writer capaci di leggere il presente e anticipare il domani. Atenaide Arpone, Pina Sozio e Silvia Cittadini accendono così i riflettori su 20 pasticcerie, 28 panetterie e 45 gelaterie che segnano una direzione interessante, scelte per la loro visione sostenibile e creativa. Lo sguardo si allarga poi al futuro: Andrea Ciprian esplora la rinascita gastronomica di Cortina, che si prepara alle Olimpiadi 2026, mentre Kyoko Nakayama racconta Osaka, città che ospiterà l’Expo 2025, dove la cucina si fa simbolo di identità e innovazione.
identitagolose.it
Cover: Paolo Marchi, Claudio Ceroni
Photo credits: Brambilla, Serrani