BIANCA RELAIS, SPLENDORE SUL LAGO
Affacciato sull’incantevole lago di Annone, il più grande dei quattro laghi briantei, nel comune di Oggiono (Lc), il boutique hotel cinque stelle Bianca Relais, ispira il relax, ed è il luogo ideale per una fuga dalla città, dista infatti solo 30 minuti da Milano. Bianca Relais ha tutto il fascino di una dimora privata, accogliente ed elegante.
Come un gioiello nascosto, circondato da un rigoglioso parco di 15.000 mq e dalle Prealpi, offre un ambiente tranquillo e rigenerante, con 10 suite di design, ognuna caratterizzata da ampi spazi, e arredata con materiali naturali, colori e wallpaper che richiamano la natura, mobili creati dai migliori designer e artigiani italiani e con finestre a tutt’altezza, da cui si gode una meravigliosa veduta del lago.

Fabrizio Albini
L’offerta gastronomica è affidata all’executive chef Fabrizio Albini, classe 1976 e nativo di Brescia, una sorta di ritorno a casa, dopo l’anno trascorso tra l’aprile del 2019 e il giugno 2020 proprio a Bianca Relais. Il suo percorso professionale inizia con la scoperta della tradizione dei laghi vicino a casa, prima, da Vittorio Fusari, poi l’approccio alla grande cucina italiana da Gualtiero Marchesi a L’Albereta. Seguono passaggi oltreconfine in Israele, in Francia e in Inghilterra, che si aggiungono ai numerosi stage e corsi di formazione, alle consulenze, ad aperture di ristoranti e perfino all’esperienza con l’hotelliere cinque stelle al Cristallo di Cortina d’Ampezzo, tra il 2016 e il 2017.
“Non poteva essere diversamente” spiega chef Albini “visto che questo ristorante l’ho concepito e costruito insieme alla proprietà, la famiglia Spreafico, nel 2018, scegliendo i legni, gli arredi, le ceramiche, le luci e creando in qualche modo l’intero concetto esperienziale da unire ai miei piatti ma legando il tutto anche all’ambiente circostante, in armonia con la natura, il lago e gli orti. In sostanza, Bianca sul Lago vuole essere un luogo che permette all’ospite di vivere un’esperienza unica e al sottoscritto di trovare l’energia giusta e gli stimoli per lavorare su nuove creazioni culinarie. Devo dire che, a distanza di qualche anno dalla prima apertura è stato bello ritrovare gli stessi artigiani e i piccoli produttori di una volta, con l’identica qualità delle materie prime e la chiara volontà di dar voce a un territorio che esce sempre con forza nel piatto”.
L’idea del nuovo ristorante Bianca sul Lago è quella di puntare su una cucina più diretta e comprensibile, alla portata di tutti, senza spingere troppo sull’acceleratore della creatività o dell’avanguardia. La carta del ristorante sin dall’apertura è formata da tre antipasti, tre primi e tre secondi, le stesse preparazioni si declinano poi in tre menu: uno con i piatti signature degli ultimi vent’anni dello chef, un altro di quattro portate dedicato agli artigiani locali, e infine l’ultimo di cinque portate, “Dal mare alle fattorie”, viaggio gastronomico per i mari italiani.
Per citare alcuni piatti, a cominciare dai signature: uovo, castagne e tartufo; lumache, funghi e whisky; animella, limone e bitter. E poi raviolo, anatra e zucca; piccione, erbe amare e mela cotogna; e San Pietro, mandorle di mare e porri. Ottima interpretazione di cucina contemporanea che chef Albini, grazie alla sua bravura, riesce a rendere speciale, equilibrando la classicità con la creatività.
Al Drop bar, bistrot all-day dining, invece viene proposta una cucina più veloce tra club sandwich, focacce, Caesar Salad, hamburger, qualche piatto in stile BBQ, ma anche gustosi primi piatti. E una ricca selezione di cocktail classici e signature. Per un‘esperienza di benessere totale, al Bianca Relais, alcune suite sono dotate di un bagno di vapore che combina calore, acqua, aromi e musica. Ma è presente anche una piccola Spa, su prenotazione, con sauna, docce emozionali e Jacuzzi e una palestra con macchinari Technogym.