CALANÌCA, IMMAGINI DI TERRA SICILIANA

L’eleganza e il fascino del vino non sono il frutto della scienza, è magia pura senza tempo, unita alla suggestione, alla storia e alla terra. Questo ci insegna Duca di Salaparuta, una storica realtà vinicola siciliana, oggi grande azienda che riunisce tre importanti brand conosciuti in tutto il mondo: Duca di Salaparuta, appunto, Corvo e Florio. L’azienda nasce quasi 200 anni fa, nel 1824, per il volere di Giuseppe Alliata, Principe di Villafranca, principe del Sacro Romano Impero, Grande di Spagna e Duca di Salaparuta, appassionato di vino, che decide di non vendere più le uve dei propri possedimenti, ma di produrre il vino lui stesso, un vino elegante e raffinato come quello francese. Una vera e ambiziosa impresa per la Sicilia e per i modelli esistenti dell’epoca. Quell’anno nascono Corvo Bianco e Corvo Rosso, i vini che segnano l’inizio della grande era.

Nel corso dei due secoli ci sono stati parecchi cambiamenti tra innovazioni, passaggi di proprietà e creazioni di vini sempre nuovi. Duca Enrico, il pronipote di Giuseppe Alliata, ha portato l’azienda di famiglia ai massimi livelli, ottenendo molti riconoscimenti e premi internazionali, e aggiungendo nuovi prodotti ed etichette, senza dimenticare la componente principale, l’amore per il lavoro e per la propria terra. Nel 2001 la cantina viene acquistata da Illva Saronno Holding S.p.A e a distanza di due anni nasce la Duca di Salaparuta S.p.A., così come la conosciamo oggi.

Calanìca, una delle linee più accattivanti, è dedicata ai vini territoriali. Nata nel 2009, la gamma aveva in attivo solo due vini, due blend che univano con grande maestria un vitigno autoctono e uno internazionale. A partire dalla vendemmia 2019, invece, Duca di Salaparuta ha scelto di raccontare la territorialità in purezza e ha completamente rinnovato la linea Calanìca. Ora sono cinque i vini che rappresentano le tradizioni siciliane vitivinicole: Chardonnay, Grillo, Frappato, Syrah e le varietà siciliane dell’ultimo nato della gamma, Calanìca Rosé. Tutti i cinque vini sono prodotti nello stile moderno che unisce piacevolezza ed eleganza, e sono rivolti ad un pubblico giovane, ma attento e informato.

Anche le etichette sono state completamente rivoluzionate, sebbene il nome, Calanìca, è sempre in bella vista, scritto in corsivo come da tradizione. Il nuovo design riflette l’autentica sicilianità attraverso i frammenti delle immagini accattivanti della natura e della fauna: il Falco Pellegrino e la farfalla, i fiori di Pomelia, i pesci colorati e i ricci di mare. Colori caldi, suggestioni ipnotiche della bellezza mediterranea che invogliano a godere appieno il contenuto delle bottiglie. Sono vini raffinati, ognuno dalla personalità distinta, frutti della profonda conoscenza delle vigne, dei vitigni e dei terroir. L’equilibrio dello Chardonnay, la vivacità del Grillo, la raffinatezza del Frappato, l’intensità del Syrah, il brio del Rosato fanno della rinnovata linea Calanìca una linea perfetta per l’estate.

 

 

 

LA DEGUSTAZIONE

a cura di Bruno Petronilli

 

 

 

 

 

Calanìca Frappato 2019 Terre Siciliane IGT

90/100

Un aroma vinoso e intenso, a tratti esplosivo, costruito sulla frutta rossa, fragrante e succoso, poi profumi di viola, macchia mediterranea. Al palato è morbido, con un buon tenore acido. Vino di grande pulizia e franchezza.

 

 

Calanìca Syrah 2019 Terre Siciliane IGT

91/100

 

Anche qui abbiamo un aroma di grande concentrazione di frutto, grande purezza, ma anche grande freschezza. In evoluzione sviluppa una profondità notevole. Iconici i riflessi speziati. Palato avvolgente e fresco, perfettamente equilibrato.

 

 

Calanìca Rosato 2019 Terre Siciliane IGT

91/100

Il profumo è delicatissimo e complesso, parla di rosa, ribes e lampone, ma è vergato da suadenti note di agrume, di limone, di caramella alla fragola, di erbe d’alpeggio, di frutti di mare e riflessi salmastri. Al palato è avvolgente, moderatamente acido e molto minerale.

 

 

Calanìca Chardonnay 2019 Terre Siciliane IGT

92/100

L’aroma si concentra sulla frutta tropicale matura, sulla macchia mediterranea e soprattutto su un intenso profumo di pietra focaia e di fiori bianchi, di purissima qualità. Al palato è avvolgente, polposo, con un ottimo tenore acido che rinfresca l’assaggio. Il finale è sapido e minerale.

 

 

Calanìca Grillo 2019 Terre Siciliane IGT

93/100

Uno splendido profumo floreale e di pietra focaia creano l’aroma sorprendente di un vino ancorato con le unghie e con i denti alla terra siciliana. Si sprigiona subito dopo una frutta matura di grande freschezza e aromaticità, tra note di melone, pesca, banana e ananas. Poi tanta freschezza, con le erbe officinali a dirigere il concerto. Al palato è avvolgente, morbido, dotato di una splendida acidità. Infine applausi a un vino di straordinaria bevibilità, un bicchiere tira l’altro, tra dinamicità, dolcezza e sapidità che si rincorrono all’infinito.

 

 

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