DANIELE BONGIOVANNI, CON PURA FORMA

Il 30 gennaio verrà inaugurata alla Raffaella De Chirico Arte Contemporanea di Torino Con Pura Forma, personale di Daniele Bongiovanni a cura di Francesco Poli.

                                                    De Naturale 18 (contestualizzate), tecniche miste su tela, 25×30 cm ciascuno, 2018

Il concept della mostra è un’accurata selezione di dipinti legati al ciclo ”Aesthetica”, oggi meglio riconosciuto come il ciclo dei cieli bianchi, ovvero un percorso che in questi anni ha permesso all’artista di perseguire, anche con nuove sperimentazioni cromatiche e stilistiche, uno studio sulla forma ”classica” del paesaggio, un’indagine che ha come costante l’esigenza di rendere rappresentato in forma onirica e a tratti imponderabile ciò che più può risultarci concreto e troppo previsto: lo spazio naturale.

                                                                 Natura dell’Indo Aest, tecniche miste su tela, 40×100 cm, 2018

Tra le tante opere inedite e quelle più o meno recenti, realizzate tra il 2015 e il 2017, in questa mostra sarà presente uno dei lavori di Bongiovanni esposto alla 57.ma Biennale d’Arte di Venezia, ”Natura con Deus”, una composizione di trenta tavole di legno (15x15cm ognuna) in cui si ritrova una natura vissuta e pensata dall’uomo, ma esente da corpi artificiali ed estranei.

                                                                    Natura dell’Indo, tecniche miste su tela, 70×100 cm, 2018

La storica dell’arte Marzia Ratti, presente con un testo a catalogo, definisce le opere presentate da Daniele Bongiovanni in questa mostra come un’evoluzione naturale della sua ipotesi pittorica che parte dalla figurazione, intesa e filtrata da sue esigenze di progressiva destrutturazione che in parte coincidono anche con i suoi interessi di studio, per approdare a un operare minimo che raggiunge la dimensione del silenzio e del mistero per vie di sola luce colorata.

                                                                 Con Pura Forma, tecniche miste su tela, 200×200 cm, 2018

I bianchi, la rarefazione, le atmosfere luminose, il trattamento nebbioso della materia racchiudono le riflessioni che con continuità Bongiovanni conduce sul senso della ricerca pittorica che, pur ricordando analoghi risultati di tanti autori contemporanei sui versanti della pittura analitica e del concettuale, attingono con sottigliezza alla tradizione storico-artistica, dando vita a un’astrazione che pare un frammento ripensato del ‘donatore in abisso’ di medievale memoria.

                                                                      Nimble Est, tecniche miste su tela, 100×100 cm, 2018

Daniele Bongiovanni è nato a Palermo nel 1986, laureato in Arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, nel corso della sua carriera ha esposto in numerose mostre personali e collettive. Tra gli spazi e le istituzioni che hanno ospitato le sue opere si ricordano: Università Ca’ Foscari Venezia (nell’ambito della 53.ma Biennale d’Arte di Venezia), Fondazione Whitaker di Palermo, Palazzo Bollani a Venezia, Caroline Spring Gallery a Melbourne, MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, CD Arts Gallery di Lugano, Centro Svizzero di Milano, 57.ma Biennale d’Arte Venezia, Ambasciata d’Italia a Londra, RISO – Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Palazzo Sant’Elia di Palermo, Palazzo Broletto di Pavia.

 

Daniele Bongiovanni

Con Pura Forma

a cura di Francesco Poli

 

30 gennaio – 9 marzo 2019

opening 30 gennaio 2019 (18:30 – 21:00)

Raffaella De Chirico Arte Contemporanea

Via Della Rocca, 19

Torino

 

dechiricogalleriadarte.com

danielebongiovanni.com