DONNAE BISTROT: TERRAZZA, GASTRONOMIA E CULTURA
Sotto il cielo romano brilla una delle splendide terrazze della Città Eterna: DonnaE Bistrot, che si trova all’interno dell’Elizabeth Unique Hotel, raffinato boutique hotel cinque stelle della Famiglia Curatella. È la famiglia di imprenditori che alcuni anni ha debuttato nel mondo dell’hôtellerie con alberghi a Roma, Bologna e Venezia. Qui, nel Palazzo Pulieri-Ginetti, nobile residenza del ‘700, restaurato e riconvertito in un moderno e confortevole resort nel 2018, Il lusso è fatto di piccoli dettagli e suggestioni artistiche. Tutte le camere dell’Elizabeth Unique Hotel sono diverse tra loro, e le pareti di molte stanze sono impreziosite dalle opere d’arte curate dalla Galleria Russo.
Il DonnaE Bistrot nasce all’interno dell’hotel come omaggio alla signora Elisabetta, mamma e nonna dei proprietari, a cui è dedicato anche il nome l’Elizabeth Unique Hotel. L’offerta gastronomica accompagna gli ospiti dell’hotel (ma è rivolta anche al pubblico esterno) in ogni momento della giornata, da una ricca colazione ad un rilassante dopocena, passando per un piacevole lunch e anche il domenicale brunch. Al calar del sole la terrazza si trasforma in un luogo perfetto per un aperitivo sofisticato: vino, bollicine e grandi classici della miscelazione italiana e internazionale, uniti ad una ricca proposta di sfizi come dry snacks, tartare, mini sandwiches, taglieri e le celebri Polpettine DonnaE, ricetta originale della Donna Elisabetta.
L’Executive Chef Riccardo Pepe, lucano, reinterpreta con eleganza le radici della sua Basilicata in chiave contemporanea, intrecciandole con le tradizioni romane e le tendenze internazionali. La sua è una cucina che esalta la semplicità, raccontando il territorio in chiave moderna. “Il peperone crusco per me è un must, un ingrediente che amo profondamente,” racconta Riccardo. “Con lui ho creato una marmellata, una cheesecake, un risotto con gelato al baccalà in tre consistenze e un crumble di liquirizia.”
Tra gli antipasti sono da non perdere: un tenero e saporito Carciofo in tempura su fonduta di cacio e pepe e salsa alla menta, un colorato Mosaico di baccalà al sentore di liquirizia e crema al peperone crusco e una delicata Crema di piselli, capesante scottate con maionese alle noci e crackers ai semi. Si prosegue con i primi piatti, dove spicca un ricco Spaghettone con crema di cime di rapa con cozze, vongole e crumble di taralli al peperone crusco, seguito da un tripudio di sapori di un Pacchero con crema di datterini gialli, fiocchi di parmigiano al basilico, carciofi fritti e asparagi, e un classico Tonnarello cacio e pepe con tartare di gambero rosso e menta.
Spaghettone con crema di cime di rapa con cozze, vongole e crumble di taralli al peperone crusco
Mentre i secondi raccontano la terra e il mare attraverso i piatti come il Filetto di maialino con crema di peperoni al profumo di finocchietto e pancetta lucana, il Salmone alla Wellington “primaverile” con asparagi al burro e la salsa olandese, e il vegetariano Macco di fave, verdure sotto sale e terra di olive di Ferrandina. Per finire, è irrinunciabile il Gelato fatto in casa, specie con Porto e uvetta, una delicata Cheesecake con salsa al peperone crusco, o un rinfrescante Semifreddo al tiramisù.
Cheesecake con salsa al peperone crusco
DonnaE Bistrot propone anche quattro menù degustazione, disponibili a cena: Initiale, Junior, Superior e Luxury, con possibilità di wine pairing. Una particolare attenzione è dedicata alle proposte vegetariane. La carta dei vini è curata da Dario Chieffallo, F&B Manager e Sommelier, che riserva un ampio spazio alle piccole realtà vinicole, con un focus sulle eccellenze del Sud Italia e, naturalmente, alle bollicine nostrane e un’interessante selezione di Champagne. Di recente DonnaE Bistrot ha lanciato una serie di eventi e appuntamenti estivi che uniscono cultura e gastronomia. Ogni giovedì sera, la terrazza si anima con musica live per accompagnare gli aperitivi e le cene all’aperto. Invece dal 15 maggio ha preso il via “CineCena”, il nuovo format sul tema “Vacanze Romane”, che abbina il cinema alla cucina: la prima proiezione all’aperto di “Un americano a Roma”, un classico romano di Alberto Sordi è stata accompagnata da una cena degustazione sotto il cielo stellato della capitale.
