PERUGIA: LE “STELLE” DELLA SOLIDARIETÀ PER IL SERAFICO DI ASSISI

Ha raccolto 5.000 euro il parterre de roi di otto chef (di cui cinque stellati) che ieri è stato protagonista della prima Italian Chef Charity Night umbra, l’appuntamento di beneficenza nato a Firenze in seguito al terremoto di Amatrice come opportunità di raccolta fondi per la ricostruzione post sisma. Per la prima volta l’evento di solidarietà è arrivato in Umbria e ha raccolto in un unico luogo otto tra i più apprezzati protagonisti del fine dining umbro: ai Giardini Carducci si sono ritrovati gli stellati umbri Andrea Impero (Elementi Borgobrufa), Ada Stifani (Ada Gourmet), Giulio Gigli (Une), Marco Lagrimino (L’Acciuga) e il toscano Francesco Nunziata (Castello di Fighine), oltre a Paolo Trippini (Trippini), Enrico Pistoletti (Aldivino) e Gabriele Mattiacci (Il Frantoio). Il ricavato dell’iniziativa – che a Perugia arriva dopo il successo della prima edizione del Forchettiere Awards Umbria 2024, che ha coinvolto numerosi ristoranti umbri – andrà a sostenere le attività dell’Istituto Serafico di Assisi.

Nonostante il rischio maltempo” spiega l’organizzatore Marco Gemelli, “la risposta della città di Perugia è stata all’altezza delle aspettative, così come la prova di generosità degli chef che hanno messo a disposizione tempo, materie prime e personale per una nobile causa. L’evento è stato un successo e l’appuntamento con la Italian Chef Charity Night è per l’anno prossimo”. Oltre ai piatti degli otto chef, i quasi 200 partecipanti hanno potuto assaggiare il pane di Antichi Grani Umbri e l’olio Decimi, i vini di Fattoria Colsanto e i gelati artigianali di Dulcinea. L’evento è stato realizzato con il sostegno di Cancelloni Food Service, Casa della Divisa, Coltelleria Ambrogio Sanelli e il supporto dell’Università dei Sapori.

L’evento, che nelle prime edizioni ha preso il nome di Amatriciana Day perché i fondi raccolti sono stati destinati al soccorso delle vittime del terremoto e alla ricostruzione post-sisma, dal 2018 ha assunto il nome attuale e ogni anno sposa una nobile causa: il ricavato della Italia Chef Charity Night 2018 è andato a supportare le iniziative del Centro Antiviolenza Artemisia e quella del 2019 è servita per acquistare un macchinario per il pronto soccorso di Careggi. Dopo lo stop forzato del 2020, l’edizione 2021 ha destinato i fondi raccolti ai ragazzi disabili di Livorno e ai progetti della fondazione Il cuore si scioglie onlus. Infine, nel 2022 ha sostenuto le popolazioni colpite dalla guerra attraverso il World Food Programme dell’ONU e nel 2023 l’hospice pediatrico Fondazione Casa Marta.

 

Photo credits Luca Managlia