LYCIAN PRINCESS: UNA GALLERIA D’ARTE GALLEGGIANTE
Quando si pensa a Venezia la mente corre immediatamente a piazza San Marco, al carnevale, alla Mostra internazionale del cinema, ai ciccheti consumati nei bacari, all’Harry’s Bar. Ma c’è anche una Venezia di palazzi gotici e rinascimentali, in un turbinio di bellezze senza tempo, musei, chiese incredibili e arte, che per la prima volta in assoluto viene presentata sopra un’imbarcazione.
D’altra parte l’acqua è il fil rouge di Venezia e quale sfondo migliore per delle opere d’arte?
Ormeggiato nella Marina di Sant’Elena, il caicco Lycian Princess è la prima galleria d’arte galleggiante d’Italia, un vero e proprio gioiello della nautica. Nato come barca bialbero da pesca e carico, costruito in legno e molto spazioso, il caicco ha origini lontane che arrivano sino alla Turchia, dove nel 2018 è stato acquistato dalla sua attuale proprietaria, Marina Rossi, che oggi lo gestisce insieme con la figlia Camilla, offrendo a chiunque lo desideri un’esperienza capace di andare ben oltre i confini della laguna veneta e del mare, all’insegna di soggiorni più o meno lunghi dove arte, cultura, bellezza e relax si incontrano e si lasciano accarezzare dal vento.
Fino al prossimo novembre a bordo del Lycian Princess, anche se non si è ospiti dell’imbarcazione, si potranno ammirare le opere di tre artisti di fama internazionale: Camilla Ancilotto, sangue misto italo-svedese e una prorompente personalità che si estrinseca nei suoi colorati, meticolosi e preziosi lavori di visual art e art design; la visual artist Rosamundi, che dal 1993 ha scelto di non rivelare il suo volto per poterla apprezzare in funzione delle sue creazioni e non del suo aspetto fisico, e infine le opere di ALVITIART, duo costituito dai fratelli romani Cristiano e Patrizio Alviti, il primo scultore e il secondo pittore.
I tre sono stati selezionati in un panorama di 100 artisti internazionali scelti in occasione della Terza Edizione BIAS 2020, Borsa Internazionale di Arte Sacra Contemporanea, per confrontarsi sul tema del Tempo e del Gioco.
Obiettivo della BIAS è quello di diffondere un concetto di arte che non si ferma mai, che è capace di diventare linguaggio attraverso cui si possono e si devono superare barriere e pregiudizi di qualsivoglia natura.
La terza edizione della manifestazione è stata inaugurata lo scorso giugno proprio a Venezia a Marina di Sant’Elena e proseguirà fino al 2021 attraverso diverse tappe sia nazionali che internazionali.
“E’ una splendida opportunità per far metaforicamente e realmente viaggiare l’arte oltre confini che spesso la relegano e imbrigliano in un vortice di inutile etichette e pregiudizi di ogni sorta. Perché l’Arte non si ferma. Neanche di fronte al Covid-19” ha dichiarato la contessa Chiara Modica Donà Dalle Rose, direttrice e deus ex machina di BIAS, che nella partnership con il caicco Lycian ha fortemente creduto, sostenuta anche dall’artista Rosamundi. Il Lycian Princess è un modo diverso e affascinante di vivere e conoscere Venezia e la sua laguna, con Murano e Burano e le isole minori, ma anche per spingersi fino in Croazia, Grecia e Turchia per una crociera indimenticabile.