HOTEL PFOSL: IL RIFUGIO ECOSOSTENIBILE

Immerso nel verde della Val d’Ega, in un altopiano a 1357 mt di altezza, con vista sul Catinaccio, sul Latemar e sullo Sciliar, l’Hotel Pfösl è un luogo dove rigenerarsi totalmente circondati dal silenzio e da un maestoso panorama delle vette circostanti. Un luogo in cui sostenibilità, territorio e natura si fondono in un architettura moderna.
62 camere suddivise in tre edifici, costruiti in tre periodi diversi, collegati tra loro da un tunnel, accomunati da un design minimalista, con l’utilizzo di materiali naturali ed ecologici come il legno di cembro, la pietra e il vetro. Tutti gli alloggi, dalla camera standard alla suite Alpina con giardino privato, fino ad uno dei tre esclusivi chalet situati ai margini del bosco con vasca da bagno open air, sono estremamente accoglienti e dotati di tutti i comfort, sempre nel rispetto dell’ecosostenibilità. L’hotel ha ricevuto infatti  il marchio di qualità ambientale per gli hotel sostenibili ed è stato premiato con il “Green Travel Award”.

Una filosofia bio consapevole a 360°, a cominciare dal centro benessere NaturaSpa di 2000 mq con piscina indoor & outdoor con panorama infinity pool di 25 metri, con acqua riscaldata a 35°; otto diversi tipi di saune: lavendula con pareti di lavanda, sole-melissa alle erbe alpine, chamomilla, pinus al pino mugo con il pavimento di aghi e rametti di pino, thymus, fienile per la meditazione, rituale con vista panoramica sulle Dolomiti e la sauna naturale nel bosco, con un cerimonia particolare, accompagnata da suoni, canti e incensi con erbe locali.

L’offerta si arricchisce con il percoso Kneipp caldo-freddo che agisce in modo vivificante sulla circolazione e dà una sensazione unica di vitalità e benessere, e il Natur Parcour: un percorso da effettuare a piedi nudi attraverso sassi, ghiaia, erba, legno, sabbia, trucioli e tanti altri materiali che aiutano a riscoprire la sensibilità del piede.
Anche i trattamenti sono all’insegna della natura, tra quelli più particolari troviamo il massaggio con olio al fieno alpino che dona sollievo e toglie la stanchezza muscolare, e quello al pino mugo sarentino che invece attiva la circolazione, aiuta a sciogliere i blocchi e rilassa i muscoli.

Per chi vuole integrare la salubre vacanza con un trattamento completo detox, esiste un percorso dalla durata di due ore che si svolge in tre fasi: peeling basico dalla durata di 20 minuti con effetto disintossicante sulla pelle e sul tessuto; bagno basico Silberaquarzit® di 50 minuti, con efficacia alcalinizzante e disintossicante, naturopaticamente provato, della terra curativa altoatesina ricca di silicio della Val di Vizze. È combinato con sali minerali ed erbe biologici ed è ideale per remineralizzare e disintossicare il corpo, segue un Silberquarzit® Mineral Sport Detox (50 minuti), eseguito con una tecnica di massaggio energico e mirato dall’effetto peeling e disintossicante. I muscoli e il tessuto connettivo vengono liberati dagli acidi attraverso la pelle e il corpo viene remineralizzato e rigenerato. Le forze di autoguarigione vengono attivate e dopo il trattamento ci si sente forti e si percepisce una nuova energia vitale.

L’ecosostenibilità è applicata anche a tavola con la cucina naturale e sana dello chef Markus Thurner, che utilizza prodotti a km.0 per realizzare i suoi piatti che sprigionano i sapori del territorio: verdure fresche dai contadini della zona, lamponi dal maso Burgstaller, latte dagli alpeggi, carne biologica di produzione locale e mele dei contadini altoatesini ed erbe aromatiche dell’orto rialzato nel giardino dell’hotel. Nell’offerta del ristorante anche una grande varietà di piatti vegetariani, vegani, senza glutine e senza lattosio.
Gli ospiti dell’hotel possono usufruire della pensione ¾: ricca prima colazione, snack pomeridiano dalle ore 13.30 alle 16 con zuppe, insalate e dolci, cena con menu à la carte di 5 portate: vegetariano, alpino e vitale.
Numerose le attività del Pfösl: d’estate ogni giovedì nell’antico forno di 300 anni, proprio davanti all’hotel, lo chef Markus insegna agli ospiti come preparare il pane, mentre le due proprietarie, le sorelle Brigitte ed Eva Zelger invece organizzano workshop per conoscere le erbe alpine selvatiche e come utilizzarle, sedute di yoga e di meditazione e passeggiate nel bosco per riattivare i sensi.

 

pfoesl.it