5 vini per l’estate

Sono freschi, minerali e hanno una bevibilità senza pari. Sono i vini dell’estate, ideali passepartout per preparazioni molto diverse, da quelle più classiche a base di pesce, alle carni bianche, sino ai piatti etnici. Dall’approccio immediato, questi vini sorprendono per una regola aurea che pochi sospettano: dietro alla loro apparente facilità si nasconde un gran lavoro.

Come nell’arte della comunicazione, chi sa rendere facile un tema ostico sa quanto tempo ci vuole nell’organizzare i propri pensieri, scegliere le parole giuste, giocare a sottrarre termini senza banalizzare. Allo stesso modo un vino immediato, che ruba gli occhi per il colore, profumi e beva accattivanti, ha dietro un progetto enologico complesso, che ogni volta deve fare i conti, come minimo, con l’andamento delle diverse annate.

Vini, questi, che proprio durante l’estate trovano la loro naturale collocazione in un aperitivo con gli amici o in una cena in giardino con la famiglia, per i quali vale un’altra regola: abbassare la temperatura di servizio di 1 o 2 gradi rispetto al normale, anche nel caso dei rossi.

Eccoli, dunque, i tanti sospirati cinque vini estivi selezionati per questo 2018. Godeteveli tutti, l’estate è appena cominciata …

La Meridiana Rosato – Bonzano Vini

Giovanissima e ambiziosa cantina di Casale Monferrato, nasce da un progetto di rinascita del territorio della famiglia Bonzano con l’enologo Donato Lanati. Da uve Pinot Nero in purezza questo vino si caratterizza per la buona versatilità gustativa. Colore rosato tenue, buccia di cipolla. Naso fragrante di piccoli frutti rossi e intriganti soffi floreali (petali di rosa e violetta). In bocca vince per freschezza e buon equilibrio gusto-olfattivo.

Abbinamenti: dall’aperitivo ai secondi di pesce. Splendido con i gamberi rossi crudi di Mazara.

Bardolino Chiaretto Classico Doc – Santa Sofia

Tra le aziende più rappresentative della Valpolicella, Santa Sofia conta su 200 anni di storia, 50 dei quali sotto la rivoluzionaria guida della famiglia Begnoni. Corvina (55%), Rondinella (30%), Molinara (15%). Rosato provenzale luminoso. Aromi agrumati e minerali al naso. Sorso teso, con splendida freschezza gustativa e buona sapidità.

Abbinamenti: dai finger food all’avocado e salmone, passando per la focaccia di Recco e il pollo al curry. Un vino decisamente trasversale.

Campo della Fojada Riesling Renano Superiore Doc – Travaglino

La più antica cantina dell’Oltrepò, Travaglino sta vivendo oggi una nuova gioventù tra le mani di Cristina Cerri Comi, quinta generazione, che crede molto nel rilancio dell’interno territorio, anche attraverso questo storico marchio. Da Riesling Renano 100%, è paglierino intenso, segnato da aromi di erbe aromatiche come la salvia e un ricco floreale. Al palato è succosissimo, con meravigliosa sapidità.

Abbinamenti: a tutto pasto, meraviglioso con la cucina giapponese.

Marchese col Fondo Frizzante Metodo Ancestrale – Marchese Luca Spinola

A capo di questa giovane azienda, aperta nel 2006, c’è Andrea Spinola, che a Rovereto di Gavi vanta un Dna da produttore vinicolo lungo svariati secoli. Cortese 100%. Il colore è giallo paglierino torbido a causa del metodo di produzione, con un leggero petillant. Aromi minerali e di bergamotto, con degli evidenti ma piacevoli soffi di lieviti. Al sorso ritornano i ricordi agrumati, con buona freschezza.

Abbinamenti: ideale per una merenda con pane e salame, regge anche abbinamenti più complessi, come una frittura di calamari e gamberi.

Crizia Vermentino di Gallura Superiore Docg – Atlantis

Un piccolo paradiso vinicolo di 16 ettari situati interamente nel territorio di Berchidda, nell’entroterra non troppo lontano dalla Costa Smeralda. In una battuta Atlantis della famiglia Sannitu è proprio questo, un paradiso. Vermentino 100%. Giallo paglierino lucente. Aromi intensi di macchia mediterranea, erbe aromatiche e note salmastre. Al palato è intenso, sapido, supportato da buona spalla acida e struttura.

Abbinamenti: per rimanere in regione non può mancare di provarlo con dei crostini alla bottarga, mentre se cercate qualcosa di diverso vi consigliamo un piatto indiano, il Samoa, triangoli di pasta con patate e formaggio.