MISS VAN E LIZ FLORES, DOUBLE SOLO SHOW

Alla DCG Roma penultima mostra della stagione con la doppia personale “Así Es La Vida” di Liz Flores e “Creaturas’ di Miss Van che apriranno con un vernissage in presenza delle artiste sabato 18 maggio dalle 17:00 alle 20:00 in via dei Pettinari 76. Il profondo confronto tra queste due artiste dalle figurazioni distinte e potenti si propone di approfondire le verità e la forza del linguaggio femminile legato all’espressione libera dei sentimenti. Immergendoci in una femminilità che si racconta nella sua identità complessa attraversando con coraggio, non solo i paesaggi emotivi che le appartengono, ma anche il momento presente ed esplorando il disagio, tanto profondamente radicato nelle loro esperienze personali quanto nelle narrative culturali del genere femminile.

Liz Flores, Strangers, Friends, Lovers, Repeat. Acrilico su tela, 101.6 x 119.38 cm

Tinte con i colori del corpo e della terra, le calde tele di Liz Flores sono permeate da uno stile cubista simbolico, che nel destrutturare e ricomporre la forma femminile ne riscrive la bellezza essenziale in un armonico puzzle, fatto di scene intime che sembrano rubate da una frugalità rituale. Flores ci porta dentro il suo mondo, ricco di magia quanto il patrimonio culturale messicano e cubano che le scorrono nel sangue, portando sulla superficie l’essenza di una narrativa in evoluzione che si fonde tra diverse epoche e culture.

Liz Flores, It All Falls Away. Acrilico su tela, 76.2 x 91.4 cm

Ogni opera, nella sua composizione astratta che si staglia vibrante, ci invita a riflettere sui cambiamenti perpetui e sulle forze portanti nella vita delle donne, narrando storie che celebrano la resilienza e lo spirito matriarcale della latinidad.

Liz Flores, Let Go. Acrilico su tela, 53.9 x 64.77 cm

I volti astratti, apparentemente indistinti, guidano la sensibilità degli spettatori verso il riflesso delle proprie identità, incoraggiando un dialogo sull’interazione tra temi storici e contemporanei di comunità, femminilità e appartenenza.

 

Liz Flores

Liz Flores

Liz Flores, è un’artista di origine messicana e cubana, la cui arte visionaria trae ispirazione dalla ricchezza delle esperienze quotidiane, dall’arte del raccontare storie e dall’affascinante allure delle forme femminili. Utilizzando un linguaggio visuale di rimando cubista attraverso una meticolosa pittura acrilica su tela, la sua espressione artistica supera i confini convenzionali, catturando l’essenza della condizione umana resa in un affascinante intreccio di linee, forme e figure astratte.

Liz Flores, It felt like Free Fall. Acrilico su tela, 76.2 x 91.4 cm

Al centro del suo viaggio creativo vi è una profonda connessione con il complicato percorso della vita, una risposta emotiva all’ambiente intorno a lei e una riflessione commovente sui ricordi incisi nel tempo. L’opera di Liz Flores offre un dialogo coinvolgente sulla comunità, la femminilità e lo spirito vibrante della latinidad. I suoi dipinti, nei quali le donne occupano un posto centrale, sfidano la concezione di ritratto, incarnando narrazioni universali che rimangono fluide e aperte all’interpretazione. L’assenza di volti e forme definite nelle sue rappresentazioni invita gli spettatori in un regno di auto-scoperta, incoraggiandoli a trovare aspetti di sé stessi nella bellezza enigmatica delle sue creazioni.

Liz Flores, I Was Here. Acrilico su tela, 53.9 x 64.77 cm

Per Liz, dipingere è un processo intimo di analisi, un modo per svelare i numerosi livelli della propria identità. Mentre il suo tocco delicato e fluido danza sulla tela, Liz intesse una sinfonia visiva che riflette le sfumature della sua vita. Condividendo la sua arte con il mondo, aspira a essere un catalizzatore per la riflessione personale negli altri, invitando gli spettatori a esplorare le profondità delle proprie vite attraverso la risonanza emotiva del suo lavoro.

Liz Flores, Hold On, 76.2 x 91.4 cm

Il percorso artistico di Liz Flores va oltre i confini della tela su cui si esprime, è una celebrazione della diversità, un inno alla femminilità e una testimonianza dell’esperienza latina in continua evoluzione. Attraverso le sue creazioni evocative, lascia un segno indelebile nel mondo dell’arte contemporanea, stimolando conversazioni, ispirando introspezione e favorendo una profonda connessione tra l’artista e il suo pubblico.

 

Miss Van, Wild Muse. Olio su tela, 92 x 73 cm

Miss Van, con un corpus di opere caratterizzato da un’anima peculiare e non convenzionale, presenta una serie che cattura il suo stato emotivo attuale. Questa nuova serie è, come l’ha descritta l’artista, “[il suo] diario a colori“, una collezione di ritratti intimi, crudi ma delicati. Conosciuta in tutto il mondo per la sua capacità unica di integrare il messaggio sociale e lo spirito dinamico dell’arte di strada con la fine art di rimando classico, Miss Van nella mostra “Creaturas” esplora i temi più oscuri, attraverso le sue muse femminili cariche di una nuova vibrazione ma che rimangono sempre fortemente iconiche. Queste figure, avvolte in un’aura misteriosa e inquietante, navigano le complesse emozioni e le narrazioni dell’inconscio dell’artista.

Miss Van, White Bird Muse II. Olio su tela, 81 x 60 cm

Gli occhi a fessura delle sue muse immerse in ambienti solitari, esaltati dalle palette tribali e da sfondi floreali ombrosi, creano un commento visivo toccante sulla bellezza, intrecciata con una combinazione naturale ma surreale di ambiguità e forti sentimenti sulla distanza tra sé e gli altri, ormai sentimento tipico nel mondo di oggi. L’atmosfera cupa e minacciosa del suo nuovo lavoro porta echi delle narrazioni gotiche di Mary Shelley, o del più recente adattamento cinematografico di “Povere Creature” di Alasdair Gray, ma l’interpretazione di Miss Van delle profondità delle capacità umane e dell’ignoto, tesse delicatamente una coraggiosa narrazione sulla moderna esplorazione del sé.

Miss Van, White Bird Muse I. Olio su tela, 81 x 60 cm

In questo dialogo faccia a faccia, con opere che si guardano le une opposte alle altre, osserviamo quanto queste due serie in confronto si complementano, attraverso i loro diversi approcci artistici queste due donne creano un gioco dinamico tra luce e oscurità, celebrazione e introspezione, invitando a un’apprezzamento più completo di come ciascuna artista rappresenti la femminilità. Le loro opere diventano catalizzatore per un percorso personale sull’eredità culturale, l’identità personale, le paure sociali e le esperienze universali di cambiamento e alienazione.

Miss Van

Miss Van

Vanessa Alice, meglio conosciuta come Miss Van, è nata nel 1973 a Toulouse, in Francia ed è una graffiti e street artist che vive e lavora a Barcellona. Miss Van inizia la sua carriera a 20 anni dipingendo per le strade della sua città natale e fin dai primissimi esordi lega indissolubilmente la sua ricerca alla dimensione del femminile, definendo i suoi personaggi come speciali Muse dai tratti animali e unici nel loro genere.

Miss Van, Pale Nymph I. Olio su tela, 60 x 60 cm

L’artista è riconoscibile per una tecnica vicina sia ai graffiti che all’uso del pennello, con il risultato di creazioni sempre al di là dei confini netti dell’arte contemporanea. Le sue bellissime donne, circondate da un’aria soffusa e dallo sguardo leggermente sognante e a fessura, sono raffigurate in forme e colori sempre differenti, in grado di evocare la più ampia varietà di emozioni e intime fantasie che riportano direttamente ad un’atmosfera vintage e carica di elementi naturali e floreali in grado di creare il più sensuale degli scenari, anche grazie alle lunghe e soffici chiome dei soggetti ritratti.

Miss Van, Dark Nymph V. Olio su tela, 60 x 60 cm

Le composizioni elaborate e senza tempo di Miss Van mostrano un elemento allo stesso tempo crudo e delicato, particolarmente evidente nello svelamento dei corpi delle figure protagoniste. Nel suo lavoro, è possibile individuare la forte influenza di artiste quali Frida Kahlo e Tamara De Lempicka, così come le atmosfere vicine alle fotografie vintage, ai costumi Gitani e al folklore culturale.

Miss Van, Dark Nymph III. Olio su tela, 46 x 38 cm

Il suo lavoro coniuga magistralmente la più tenera femminilità e le più conturbanti fantasie, in grado facilmente di riferirsi al Burlesque e di disturbare e provocare il suo osservatore.

Miss Van, Blooming Muse XVI. Olio su tela, 55 x 46 cm

I personaggi si rivelano così misteriosi e stravaganti, anche desiderabili ma spesso incarnati in figure adulte impegnate in provocanti pose e sguardi magnetici. La sua suggestiva iconografia, fatta di tonalità pastello dai tratti però marcati, si modella di conseguenza in base alla sensibilità dell’artista e riflette la condizione femminile contemporanea in tutta la sua ambiguità.

 

 

 

MISS VAN

CREATURAS

LIZ FLORES

ASÍ ES LA VIDA

 

18 MAGGIO/11 GIUGNO 2024

 

 

Dorothy Circus Gallery 

Via dei Pettinari, 76 

Roma

 

 

open

previo appuntamento

 

 

 

DOROTHYCIRCUSGALLERY.COM