Il Lambrusco di Sorbara, nettare chiaro, secco, allegro, della Bassa modenese, sarà celebrato come ogni anno insieme ai tanti estimatori grazie alla rassegna Rosso Rubino, ai produttori più titolati del territorio e a un fitto calendario di appuntamenti.

Pier Giorgio Parini

Tra i momenti più attesi la tappa del 15 giugno, dove la cucina di ricerca dello chef Pier Giorgio Parini incontrerà le migliori cuvée di Cantina della Volta. Lo chef nativo di San Mauro Pascoli, dopo undici anni alla guida della cucina del Povero Diavolo di Torriana con la stella Michelin ottenuta nel 2011, il titolo di miglior giovane chef d’Italia per la Guida dell’Espresso nel 2012, in attesa di aprire il nuovo ristorante (“Benso” a Forlì in luglio), si dedica a una pausa di riflessione, a qualche consulenza e a momenti stimolanti di ricerca e condivisione, come quella organizzata insieme a Simone Zoli, alla Cantina della Volta di Bomporto (Mo). Un goloso percorso attende gli ospiti, in un evento su prenotazione, per trascorrere una serata alla conoscenza delle migliori cuvée di Cantina della Volta, che portano la firma prestigiosa di Christian Bellei, sposate alle prelibatezze pensate dal talentuoso chef romagnolo, oltre alla possibilità di degustare “Rito” dell’Azienda Agricola Zucchi, raccontato direttamente dalla giovane produttrice Silvia Zucchi.

 

Tra le etichette proposte in assaggio, non mancherà il Lambrusco Rosé di Modena Spumante Metodo Classico 2012 premiato quest’anno con i massimi riconoscimenti dalla Guida I Vini d’Italia del Gambero Rosso e lo Spumante di Qualità Metodo Classico 2012, da uve di Lambrusco di Sorbara in purezza vinificate in bianco: un vino creato con l’intento di dimostrare la grande personalità dell’autoctono emiliano, nonché la sua capacità di poter stare al fianco delle più nobili bollicine bianche del mondo. Ma questo solo dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale “Vitis Lambrusca. Quando la delizia…incontra il teatro“, che aprirà la serata alle ore 21. Una serata di intrattenimento a 360° all’insegna di teatro, buon cibo e degustazioni, che comincerà con una pièce teatrale d’eccezione, messa in scena dalla compagnia Teatro in Controluce. Uno spettacolo dedicato proprio al vitigno principe della serata, dove i giovani attori sveleranno come un calice di vino possa racchiudere un universo di leggende, emozioni e imprevisti.

 

Photo credits Lido Vannucchi

 

Cantina della Volta, una realtà produttiva di eccellenza, nata nel 2010 dalla passione di un gruppo di amici che coinvolgono l’enologo Christian Bellei, con l’obiettivo di concentrare l’attenzione sulla produzione di vini del territorio modenese alla luce del Metodo Classico. Una cantina protagonista della rinascita del lambrusco e di una rinnovata autorevolezza consolidata dalla bollicina modenese, che ora compete nei palcoscenici più esclusivi, grazie all’opera di Christian Bellei, che rappresenta la quarta generazione di imprenditori vinicoli a Bomporto di Modena. Un’attività iniziata dal bisnonno Francesco Bellei nel 1920 ed in seguito ereditata dal padre Giuseppe, autorevole conoscitore dell’universo champagne, che guidò l’azienda vinicola di famiglia fino agli anni novanta. Giuseppe Bellei, detto “Beppe”, trasferì a Christian la passione e la tecnica, condividendo le diverse fasi di lavorazione le frequenti visite a Epernay, in Francia, per conoscere l’elaborazione dei vini con il metodo Champenoise e arrivare ad applicarlo alle uve modenesi.