CONSORZIO VINI DI ROMAGNA, PROGETTI PER IL 2021
C’è la Romagna del mare, della dolce vita, dell’accoglienza. E poi c’è quella sconosciuta ai più, con le città d’arte dell’entroterra, i borghi medievali, le rocche, gli splendidi paesaggi formati in gran parte dalle vigne, dall’amore dell’uomo per la terra, dalla sapienza nel produrre vino e al contempo nel salvaguardare la bellezza. Il Consorzio Vini di Romagna si fa portavoce e rappresentante della storia, dei sapori unici, della bellezza e delle novità della Romagna del vino, che annovera il 60% dei vigneti dell’intera regione.
Ruenza Santandrea, eletta Presidente del Consorzio Vini di Romagna lo scorso maggio, e il Direttore Filiberto Mazzanti, hanno presentato gli eventi e le iniziative per il 2021, introducendo sul territorio un’attività di promozione permanente, in sinergia con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo.
Ultimato lo scorso autunno, il portale Cartoline dalla Romagna affianca il sito istituzionale del Consorzio e si rivolge alla fascia più giovanile e curiosa della popolazione. Raccoglie in una mappa 100 cantine, i punti culturali d’interesse, quasi 200 ristoranti e 80 botteghe storiche e artigianali che ospitano i vini della Romagna. Sono state scelte le cartoline, immagini storiche in bianco e nero che vengono via via declinate al presente e al futuro, come simbolo per invitare a conoscere i luoghi d’arte, cultura e villeggiatura e il binomio cibo-vino simbolo di questa terra. Tanti i luoghi che possono dar luogo a belle fotografie, dai percorsi legati a Romagnagram ai sentieri natura, dedicati a chi ama camminare o andare in bicicletta, fino poi ai luoghi Danteschi, grandi protagonisti quest’anno per il settecentenario della morte del Vate.
Un grande lavoro di squadra ha, inoltre, dato vita ad un archivio documentale, che nei prossimi mesi troverà realizzazione concreta attraverso iniziative, eventi e strumenti dedicati, e che sarà la base della comunicazione dei prossimi anni. Cinque gruppi di ricerca, ciascuno con un tema ben definito: Storia e tradizioni, Suolo e territorio, Vino Cibo e turismo, e Comunicazione e marketing. Un percorso partecipato dai soci e affiancato da docenti universitari, persone che hanno dato le loro competenze e il loro tempo gratuitamente per affetto verso la loro regione: prof. Andrea Padovani storico medievalista, prof. Gian Gaspare Zuffa, geologo, Carla Scotti e Giovanni Nigro responsabili degli enti di ricerca Iter e Astra, Suolo morfogenesi e ambienti, Beppe Sangiorgi, giornalista, autore per le Tradizioni, Marisa Fontana agronoma per le schede dei vini.
Un importante appuntamento fissato dal 27 al 30 agosto 2021 sarà Vini ad Arte – l’evento per eccellenza della Romagna del vino – che quest’anno cambia data e anche format. L’evento sarà infatti più dinamico e itinerante: gli ospiti della stampa internazionale visiteranno la Romagna partendo da Rimini per arrivare a Faenza, in un percorso che favorirà la conoscenza diretta dei produttori e delle bellezze artistiche e storiche della regione. Il periodo regalerà agli ospiti la possibilità di degustare le uve direttamente in vigna, avendo così il privilegio di assaggiare in anteprima l’annata 2021. Il programma di Vini ad Arte si svilupperà su tre giorni pieni: due dedicati alle visite sul territorio e uno alla degustazione tecnica delle nuove annate dei Sangiovese Riserva 2018. Quest’anno Europa, Cina, Giappone, USA e Canada saranno coinvolti nell’incoming, per un totale di circa 20 ospiti stranieri che affiancheranno gli italiani.
Il 2021, infine, sarà il quinto anno di tour promozionali in Europa, appuntamenti istituzionali del Consorzio volti a orientare i produttori nell’incontro con gli operatori del settore. Per quest’anno sono fissate quattro tappe europee, in calendario fra ottobre e novembre: Amsterdam (Olanda), Liegi (Belgio), Copenaghen (Danimarca) e Amburgo (Germania).