BOTTEGA CAPOLEI, ARIA DI MARE

Parlando di Anzio, una deliziosa cittadina sul litorale laziale a poche decine di chilometri dalla capitale, non si può evitare l’argomento molto caro a tutti i gourmet e ai buongustai: una buona cucina di pesce. Le origini risalenti all’Antica Roma e oltre, gli eventi e i personaggi storici a parte, la fama di Anzio è dovuta all’eccellente qualità di pesce che vi si trova e a decine e decine di ottimi ristoranti che propongono la cucina di mare per tutti i gusti e tutte le tasche.

Tanti locali noti si snodano tra Riviera di Ponente e Riviera di Levante, e soprattutto lungo il pittoresco porto, pieno di barchette di piccoli pescatori da una parte, e che ospita una nutrita flotta di pescherecci dall’altra. Ma non è detto che i migliori locali si trovano solo in bella vista.

Bottega Capolei, un delizioso ristorantino elegante e molto curato, è nascosto in un vicolo tra il Comune e il porto di Anzio. Due salette luminose, alla quale di recente si è aggiunta una terza, le splendide maioliche per terra che fanno sognare la Costiera Amalfitana, tante bottiglie di vino, sistemate lungo le pareti, tavoli comodi e atmosfera rilassante. Carlo Capolei, il titolare del locale, è un ottimo padrone di casa, premuroso e attento, che sa sempre consigliare l’etichetta giusta fra le tante. La cucina è il regno di sua moglie, Renata Mazzini, una cuoca dotata di una grande sensibilità e di una creatività che si riflette in ogni piatto, nonché di un bel senso estetico.

Bottega Capolei non è un locale “da una volta”. Sia per la piacevolezza dell’ambiente che per una ricca proposta quotidiana basata esclusivamente sul pescato locale e di stagione. Dunque, niente ostriche, cozze e vongole, né salmone e spigole di allevamento, ma solo quello che regala il mare ogni giorno. Naturalmente, anche qui ci sono i signature dishes: una lunga serie di sfiziosi antipasti crudi, a base di marmore, triglie e fragolini tagliati a carpaccio e abbinati a delle verdure di stagione, e un bel plateau di scampi e gamberi rosa, rossi e viola, che coronano la proposta di crudité.

Una altrettanto lunga e ancor più fantasiosa sfilza di antipasti cotti: crema di patate con merluzzo e tartufo bianco (visto che è di stagione anche il tubero più costoso del mondo), crema di ceci con un filettino di pesce bianco, gamberi con carciofi, gamberoni nel sughetto di pomodoro fresco, calamaretti saltati e tanto altro.

Dopo una serie di crudi e cotti difficilmente si riesce ad andare avanti, ecco perché bisogna ritornare da Bottega Capolei altre 2-3 volte, per provare i primi, tra cui gli immancabili Spaghetti con scampi, gamberi e bottarga, gli Gnocchetti coccio e pecorino o i famosi tortellini di Renata, ripieni di gamberi, estratto di gamberi rossi e tartufo bianco. Come secondi c’è da provare un’ottima e abbondante frittura, o il rombo al forno con le patate o – perché no? – un astice blu. Insomma, qui c’è da divertirsi perché ogni volta c’è qualche novità, dovuta all’estro della chef e, naturalmente, ai prodotti di stagione. Per terminare la cena in piacevolezza, non può mancare un sorso di qualche superalcolico selezionato, come, ad esempio, un whisky giapponese o un rum, custoditi in una credenza d’antan in mezzo agli orologi, con un piccolo cioccolatino di accompagnamento.

 

Bottega Capolei

Via Giovanni Manetti, 10

Anzio, Roma

Tel. 347.652 4890