IL PIZZO DI BROCCOLO, PLACE TO BE AD ANZIO

Anzio, una deliziosa cittadina sul litorale laziale a 60 km da Roma, chiamata La Perla del Tirreno, è conosciuta per tanti motivi, ma è famosa soprattutto per tre cose: l’imperatore Nerone, lo Sbarco nel 1944, e il pesce. Tra circa 300 ristoranti sul territorio del comune di Anzio ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche, ma uno di questi locali è davvero molto particolare, anzi, è unico. Si chiama Il Pizzo di Broccolo, e qui già ci si comincia a fare le domande: cosa significa questo nome così singolare?

Omar e Francesco Salustri

La mente creativa di questo locale, l’imprenditore con una lunga lista di successi nel campo della ristorazione in Italia e in America, Francesco Salustri, spiega così la sua scelta:Nell’Antica Roma questa espressione, il pizzo di broccolo, si riferiva alla parte superiore del broccolo che era considerata la più buona e la più tenera, ed era usata proprio per definire il meglio del meglio”.

Omar, il figlio di Francesco, che dedica all’attività letteralmente anima e corpo, oltre che il cuore, aggiunge: “Noi curiamo davvero tanto la nostra clientela, per questo vogliamo dare sempre il massimo, che sia cibo, vino o accoglienza”.

Il Pizzo di Broccolo ha aperto a gennaio 2020, esattamente un mese prima dello scoppio della pandemia che ha provocato il brusco arresto di tutte le attività ad Anzio. Nato come un locale innovativo e non solo, aperto dalla mattina alla sera tardi, perfetto per colazione, light lunch, pranzo, aperitivo, cena e dopocena, dopo la ripartenza ha dovuto affrontare i cambiamenti, riuscendo a rimanere tuttavia un locale cosmopolita, aperto a tutti, capace di soddisfare i clienti più esigenti.

Il Pizzo di Broccolo nasce in un palazzo antico sul porto. Gli interni luminosi, moderni e sofisticati, un accogliente banco bar costruito su misura per la mixology creativa, una cucina comoda e completa di ogni “diavoleria” utile alla creazione di piccoli grandi capolavori del gusto. Un soppalco con dei divani Chesterfield e qualche tavolino è un piacevole valore aggiunto, perfetto per gustare un cocktail tra una chiacchierata e l’altra. In sala ci sono 24 posti a sedere dove poter si dedicare ai piaceri della tavola. Una veranda, nata per soddisfare i criteri delle riaperture post covid, è diventata un luogo più ambito di tutto il locale. I divanetti intorno alla veranda invitano a fermarsi e a bere qualcosa di rinfrescante, godendo di un leggero ponentino della sera.

I due imprenditori hanno saputo scegliere la squadra perfetta. Rodrigue, detto Rod, è un mixologist di altissimo livello, capace di creare i cocktail su misura al momento ed emozionare ogni palato. Claudio Terracciani, lo chef, ha saputo unire la tradizione della cucina marinara ad un pizzico di creatività e un impiattamento impeccabile. Ogni suo piatto è un piacere per gli occhi e una sorpresa per il palato. Uno dei suoi capolavori è, di sicuro, il Pacchero con gli sconcigli e bottarga, un piatto che fin da subito ha conquistato il consenso di tutti.

Tonno scottato all’elicriso deamarizzato, salsa allo zafferano e gazpacho di fragole

Ma per giudicare meglio l’offerta gastronomica ci vuole sempre una degustazione del menù. E dunque, si parte con tanti sfiziosi antipastini e amuse bouche: Ostrica con la spuma di Franciacorta; Spaghetti di seppia con le uova di salmone, salsa al nero e cialda al nero; Crema di burrata, tartare di gambero rosso, spuma di Campari; Tonno scottato all’elicriso deamarizzato, salsa allo zafferano e gazpacho di fragole; Salmone crudo e cotto flambato con il rum al pistacchi e salsa al pistacchio; Macaron al lampone o cioccolato con baccalà mantecato e finta maionese di avocado; Mini cheesecake con biscotto al basilico, crema di salmone affumicato e gelée di pera.

Zuppetta rossa di sconcigli alla portodanzese con crostini dorati

Si prosegue con una Zuppetta rossa di sconcigli alla portodanzese con crostini dorati. Un altro primo, i Paccheri ai ricci di mare con bottarga di muggine, è un altro punto a favore dello chef: il suo concentrato di mare è incredibilmente saporito e gustoso, quasi una droga.

Riccioli di polpo arrostiti con pure di patate viola e crumble al nero di seppia

Un assaggino di Riccioli di polpo arrostiti con pure di patate viola e crumble al nero di seppia, un piccolo omaggio alla moda di inserire i polpi nel menù, tuttavia non è banale né scontato. Infine, una Fritturina mista: fiore di calamaro, polpetta di pesce spada, gambero rosso e alice con salsa teriyaki ristretta. Sfiziosa, leggera, colorata. Per finire, una Tartelletta ai tre cioccolati o un semifreddo o anche solo un sorbetto: dulcis in fundo non deve mancare mai.

Anche se non è enorme, la lista di vini spazia tra le interessanti etichette nazionali e d’oltralpe, bollicine italiane e francesi. Ma sarebbe ancora più divertente chiedere di accompagnare i piatti dai cocktail: Rod riesce a trovare sempre un abbinamento perfetto per esaltare sapori, profumi e consistenze.

Insomma, Il Pizzo di Broccolo è un locale talmente versatile, polifunzionale e di qualità, che di recente è finito anche su Gusto del TG5, con un piatto di tonno e un cocktail in abbinamento.

 

 

Il Pizzo di Broccolo

Via Porto Innocenziano

Anzio (Roma)

Tel. 06.99784688