IL VIZIO ROMA, PURA ARMONIA

Il Vizio è un elegante ristorante situato sul suggestivo rooftop del Hotel Sina Bernini Bristol in Piazza Barberini, di fronte alla magnifica fontana del Tritone, ed è una delle terrazze più belle di Roma con un panorama mozzafiato su buona parte della città. La prima parola che viene in mente dopo aver vissuto un’esperienza immersiva da Il Vizio, è armonia. Parliamo di un’armonia che unisce sapori, suoni, profumi, consistenze, spessori che potrebbero essere contrastanti per via della delicatezza degli uni e del forte carattere degli altri, ma che si fondono in un tutt’uno straordinario.

La proposta gastronomica de Il Vizio, senza dubbio molto originale, abbraccia l’ispirazione orientale e una mediterraneità ricercata. L’attento restyling dello spazio unico e prezioso, dal tocco glamour e contemporaneo, è stato curato dall’architetto Valerio Alecci, e ha donato alla sala interna del Vizio un’atmosfera moderna ed elegante, grazie agli arredi e materiali ricercati e incantevoli accostamenti cromatici. Cambiamenti che hanno fatto parte del recente restyling di tutti gli spazi del prestigioso Hotel Sina Bernini Bristol, punto di riferimento della Luxury Hospitality nella Capitale. L’ambiente sofisticato ed accogliente della sala ora si trova perfettamente in linea con la filosofia del ristorante che omaggia la cultura nipponica, grazie alle opere d’autore e i colori che creano armonia tra la bellezza del panorama e gli spazi interni.

Nagano Tetsuo

La cucina de Il Vizio non nasconde nulla, ed è più che una semplice cucina a vista. Niente separa il resident chef di provenienza giapponese, Nagano Tetsuo e la sua brigata dagli ospiti, il che significa che in sala si possono sentire umori e rumori e osservare i gesti e le preparazioni. È una cucina dove il rigore nipponico si sposa alla perfezione con la creatività mediterranea. Il concept de Il Vizio è innovativo per un motivo: l’incontro delle due culture culinarie che si completano senza fondersi. È un concept creato alcuni anni fa dalla famiglia Masilla con la collaborazione dello chef Marco Gargaglia che ha portato alla nascita di tre ristoranti: Il Vizio Milano, Il Vizio Perugia e Il Vizio Roma.  L’avventura ebbe inizio a Milano nel 2021 con l’apertura del primo Vizio, e prese forma definitiva grazie all’incontro con lo chef Taro Simosaka che si è tradotta in una combinazione di sushi e di cucina orientale con le materie prime italiane, fresche e ricercate, e le colorate tendenze mediterranee, senza mai far predominare una delle due cucine sull’altra.

La nostra filosofia si ispira al concetto di incontro e combinazione” afferma Federico Masilla, uno degli ideatori del concept ristorativo. “Per noi l’incontro non è fusione, ma piuttosto una combinazione, dove le parti non perdono la propria identità e la propria anima distintiva, ma ne creano una nuova che le contiene entrambe. È in questa ottica che vediamo la cucina dello chef Nagano: non una fusione ma una combinazione”. Dunque, la proposta del tradizionale sushi da una parte e dall’altra la cucina di Nagano Tetsuo che si evolve, grazie alle contaminazioni italiane con due identità che si completano.

Gamberi, pompelmo, ricotta

Il menù è composto da due parti: una giapponese e una mediterranea che si possono combinare in totale armonia a proprio piacimento. La parte nipponica inizia con una vasta selezione di Ostriche e Sashimi che comprendono, oltre ai classici pesci, i gamberi rossi di Mazara e gli scampi. Fantasiosa la selezione di Carpacci e Tartare che spaziano tra gli ingredienti tipicamente italiani come le puntarelle o il tartufo, e quelli esotici come i frutti tropicali e le salse giapponesi. Seguono Gunkan e Nigiri, nelle varianti “classic” e “cross over”, sempre “contaminati” elegantemente con i frutti di bosco e i capperi, il foie gras e il tartufo. Conclude il primo menù una lunga lista di colorati Uramaki e Hosomaki.

La parte della cucina, ovvero, la parte mediterranea, offre una bella scelta di proposte, una più interessante dell’altra. Tra gli antipasti sono imperdibili le Capesante, funghi Enoki alla brace, salsa al burro e soia; Tempura di animelle e broccoletti, carciofi in osmosi o Baccalà mantecato, salsa tapenade e peperone essiccato. Come primi, sono da segnalare Ravioli di zucca al burro e salvia, canditi e sesamo tostato; Spaghettone burro e alici, crema di broccoli e Katsuobushi; Risotto con crema di castagne arrosto, anguilla marinata e laccata, mela verde.

Capasanta, toro, ricci di mare, caviale

Anche i secondi non lasciano indifferenti: Polpo laccato, spuma di patate al wasabi e alghe croccanti; Filetto di manzo con prugne fermentate, salsa agrodolce al peperoncino; Black cod, salsa saikyo, yuzu. Per finire, i dolci, tutt’altro che trascurabili: Fragole e yuzu; Crème brulée all’ananas con gelato al cocco; Bonet piemontese con salsa alle pere e zenzero, biscotto alle mandorle. La proposta gastronomica non sarebbe completa senza un’importante carta di vini. Da Il Vizio c’è una notevole scelta di vini, bollicine e anche sakè al calice, nonché un’ampia selezione delle etichette italiane, qualcuna francese e una lunga lista di Champagne.

 

 

ristoranteilvizio.it