ALBERTO APOSTOLI FIRMA L’AREA BENESSERE DI CASA CIPRIANI
Dopo l’inaugurazione, nel 2021 a New York, Casa Cipriani sceglie Milano, città del design, come secondo indirizzo. Affacciato sul parco Intro Montanelli, il progetto comprende 15 camere e suite di lusso, un Club Privato e oltre 1.000 mq di SPA, che la famiglia ha affidato a Studio Apostoli per idearne il layout e gli interni.
Integrato alla struttura hospitality e allo stesso tempo dotato di un accesso indipendente, il progetto wellness declina quello stile classico per il quale il gruppo è conosciuto da quattro generazioni e lega il concetto di eleganza e unicità al tema dell’edificio in cui sorge, storicamente conosciuto come Palazzo Bernasconi. A definirlo è, infatti, una composizione ricercata, frutto dell’accostamento tra segni essenziali, volumi geometrici, materiali e finiture, creata su misura con uno studio minuzioso di proporzioni e simmetrie, senza alcun eccesso decorativo.
La lobby della SPA, su due livelli, è visibile dalle grandi vetrate aperte su Corso Venezia e accoglie gli ospiti con linee fluide e nuance naturali: è arredata con piccole aree di attesa e un grande bancone curvo, sormontato da una parete sinuosa; entrambi sono realizzati con una finitura materica di colore beige sulla quale si sovrappongono listelli sagomati in tre tipologie di legno, a lunghezze diverse e retroilluminati, che generano un effetto quasi teatrale. Anche i corpi illuminanti a sospensione sono realizzati con listelli in essenza accoppiati e definiscono un ambiente uniforme e avvolgente da cui prende origine il percorso: al piano terra si trova l’area Beauty, con cabine dedicate a diverse tipologie di trattamenti, servizi per manicure, pedicure, cosmesi, massaggi anche per la coppia e un’offerta Medical per il mondo della microchirurgia estetica.
Sempre allo stesso livello, per i membri del Club Cipriani e i clienti della Casa, Studio Apostoli ha disegnato lo spazio fitness, strutturato con stanze dedicate al pilates, boxe, attrezzi, movimento libero e sala privata per personal training. Qui si alternano calde superfici in metallo effetto bronzo, specchi a tutt’altezza, pareti di colore avorio e pavimenti grigio scuro con delicate venature, con l’inserimento di aperture ad arco e leggere sospensioni circolari.
La galleria scenografica che conduce nel cuore della parte wellness, al piano seminterrato, diventa un omaggio progettuale e allude alle radici della celebre famiglia di committenti: grazie ai rivestimenti cangianti, proietta il visitatore a sentirsi su una barca in mezzo al mare, come fosse nel cuore della laguna veneziana, dove quasi cento anni fa iniziava l’avventura imprenditoriale di Giuseppe Cipriani. Il tunnel introduce l’elemento acqua e accompagna i visitatori nelle due aree SPA distinte (per uomo e donna), definite da altrettanti linguaggi estetici: nella sezione femminile dominano le forme morbide e sinuose, le linee curve e l’uso di preziosi mosaici in pietra in gradazioni di colore, che dalle nuance dall’avorio digradano nel rosa e nell’avorio, in una successione cromatica valorizzata dalla modulazione della luce artificiale, interamente curata dallo studio Voltaire Lighting Design.
Uno spogliatoio, una sauna finlandese in legno di cedro, una cascata di ghiaccio, docce emozionali e un Hammam con soffitto a volta interamente rivestito in marmo rosso Francia arricchiscono l’offerta per l’area benessere donna, mentre quella maschile – un mix di legno e pietra ispirato agli Onsen giapponesi – si struttura, oltre allo spogliatoio, con una grande sauna a doppio livello, due docce emozionali, un bagno turco e una cascata di ghiaccio.
I due percorsi si congiungono e culminano in un’area relax con dettagli in cachemire e un braciere, e in una piscina salina, emblema dell’eleganza del brand Cipriani: la superficie dell’acqua si specchia sul soffitto nero e sulle preziose superfici perimetrali, realizzate con grandi lastre rettangolari in onice verde. I pannelli in pietra naturale si sovrappongono sul lato di fronte all’ingresso e offrono quinte teatrali, accentuate dall’illuminazione, dove sono celate zone con getti a cascata per un’esperienza totalizzante di benessere.
“Per Casa Cipriani a Milano, l’idea era di poter raccontare una storia squisitamente italiana con un linguaggio emozionale ed evocativo, che riuscisse a veicolare i valori del brand attraverso un’esperienza di benessere capace di abbracciare tutti i sensi, dalla vista, al tatto, all’olfatto. Il pregio e la cura sartoriale delle finiture parlano all’ospite, la luce lo accompagna negli ambienti e l’acqua lo rigenera in un viaggio di benessere inaspettato in un contesto caotico come Milano. Ci piace anche pensare che una SPA iconica nel cuore della capitale del design e del fashion non potesse non nascere se non nell’ex Palazzo Bernasconi, quasi a essere omaggio alla cultura della moda, della bellezza e della creatività per cui siamo conosciuti in tutto il mondo” conclude Alberto Apostoli, l’architetto fondatore dell’omonimo studio con sede a Verona.
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Photo credits Luca Casonato