POL ROGER, I VINTAGE DEL TERZO MILLENNIO

Pol Roger è una delle poche Maison ancora oggi di proprietà della famiglia del fondatore: 170 anni di storia e sei generazioni che hanno saputo creare uno Champagne simbolo di artigianalità ed esclusività.

La storia della Maison Pol Roger inizia nel 1849 ad Aÿ, quando il giovane Pol Roger, rampollo di una famiglia di notai da generazioni, in crisi finanziaria per l’improvvisa malattia del padre, si inventa vignaiolo per risollevare le sorti della famiglia, avendo un successo immediato, orientando la produzione verso il dosaggio Brut, preferito dal principale mercato di allora, la Gran Bretagna, e la Maison divenne nel 1906 fornitore ufficiale della Casa Reale Britannica. Trasferitisi già nel 1851 a Epernay, alla morte di Pol, nel 1899, le redini passarono ai figli George e Maurice, cui si deve l’annessione del nome “Pol” al cognome che diventerà Pol-Roger.

Amante dello Champagne Pol Roger, Sir Winston Churchill festeggiò la fine della seconda Guerra Mondiale con il Vintage 1928, ma determinante fu l’incontro dell’allora Primo Ministro con la giovane Odette Wallace, moglie di Jacques Pol-Roger, durante il ricevimento presso l’ambasciata britannica a Parigi per festeggiare la firma dell’armistizio. Bella, amante dei ricevimenti e con un’innata affinità con l’universo anglosassone, Odette Pol-Roger conquistò immediatamente Winston Churchill che, una volta lasciata la Francia, diede istruzioni affinché ogni qual volta egli vi avesse fatto ritorno, Odette fosse stata sua ospite a cena. Churchill prediligeva i vini maturi, complessi e per ogni importante ricorrenza, Mrs Pol Roger gli faceva recapitare una cassa di Vintage 1928.

Il 6 giugno 1984, a quarant’anni dello sbarco in Normandia fu presentata la Cuvée de Prestige Sir Winston Churchill 1975, messa in produzione dieci anni dopo la scomparsa del celebre statista, che esalta le preferenze di Churchill in fatto di Champagne: struttura e complessità.

I vigneti Pol Roger raggiungono oggi un’estensione di 92 ettari, che costituiscono fra il 50 e il 55% del fabbisogno con una produzione di 1,8 milioni di bottiglie. La vinificazione avviene in vasche separate per vitigno e per parcella in acciaio inox. I mosti vengono sottoposti a un doppio débourbage, il primo dopo la pressatura e la successiva, a freddo per circa 24 ore, ad una temperatura di 6 °C. La fermentazione alcolica avviene con svolgimento della malolattica ad una temperatura di circa 18 °C.

La filosofia di produzione della Pol Roger si basa su lunghi affinamenti sui lieviti dopo il tiraggio per raggiungere la vinosità e la rotondità, con un remuage manuale, sull’intera produzione confermando l’importanza della componente artigianale della produzione e il savoir faire che si tramanda da generazioni. Vini cremosi, dal gusto pieno, ricchi con finezza e struttura.

Bastien Collard de Billy

All’inizio degli anni ‘90, Hubert ed Evelyne de Billy, quinta generazione della famiglia, entrano in Pol Roger per affiancare Christian de Billy e Christian Pol-Roger. Oggi è Bastien Collard de Billy a fare il proprio ingresso nell’azienda di famiglia, ricoprendo il ruolo di coordinatore generale e responsabile di alcuni tra i principali mercati esteri.

Il Brut Vintage era il preferito da Winston Churchill, che ne acquistava in quantità “importanti”. Etichetta strategica per Pol Roger, il Brut Vintage si avvale di un lungo affinamento sur lie, che ne sviluppa complessità e uno stile e un’eleganza inimitabili. Un’alchimia che avviene nei 7,5 km di cave della Maison situati a -33 metri sottoterra ad una bassa temperatura di 9,5 °C, che rallenta il processo di maturazione del vino, portandolo ad avere una maggiore finezza e qualità, e regala allo Champagne una effervescenza fine e persistente per la quale Pol Roger è rinomato.

I vintage sono composti dal 60% di Pinot Noir proveniente per la maggior parte da Villaggi della Montagne de Reims (Ambonnay, Bouzy, Rilly La Montagne, Mailly, Chigny les Roses), e da Villaggi della Grande Vallée della Marne (Aÿ, Mareuil sur Aÿ, Cumiéres, Champillon). Lo Chardonnay (40%) proviene dalla Côte des Blancs (Le Mesnil sur Oger, Oger, Vertus, e Oiry, Cuis e Chouilly).

 

 

 

DEGUSTAZIONE

Ogni Vintage è stato degustato in formato magnum

 

 

Pol Roger Vintage 2000

Dopo un affinamento di 8 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto nel marzo 2009 con un dosaggio di circa 7/9 g/lt. Annata precoce e calda anche nei mesi di luglio e settembre piovosi, mentre agosto caldo e secco. All’olfatto profumi di frutta tropicale, crema pasticcera, note speziate e fumé in un piacevole contrasto con aromi di miele su un fondo gessoso. Al palato ancora una piacevole freschezza agrumata, che si accompagna con una raffinata mineralità e un finale dalla lunga persistenza leggermente piccante. Champagne che seduce per l’eleganza sapido-tropicale, delizioso da degustare.

 

Pol Roger Vintage 2002

Dopo un affinamento di 10 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto l’8 marzo 2013 con un dosaggio a 8 g/l. Nel 2002 si ebbe una primavera calda e secca, con una fioritura quasi perfetta. L’estate soleggiata e il bel tempo prima della vendemmia, compensarono le piogge di fine agosto e inizio settembre. Le viti erano in buono stato e la disidratazione delle uve contribuì a fargli raggiungere un’ottima maturità. La vendemmia si svolse tra il 12 e il 28 settembre.  L’olfatto, di grande complessità, si esprime su profumi di frutta matura, dalla pesca gialla all’ananas, dall’albicocca, alla mirabelle, con aromi agrumati di pompelmo candito, note di miele, sentori marini, speziature di tè, tabacco e caffè sia in grani che tostato. Al palato, tanta materia, ricco, di grande concentrazione e struttura, texture ampia ma con una freschezza che gli conferisce un equilibrio geniale e un finale minerale gessoso lungo e persistente. Champagne superbo raffinato ed intrigante.

 

Pol Roger Vintage 2004

Dopo un affinamento di 10 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 26 gennaio 2015 con un dosaggio a 9 g/l. Nel 2004 si ebbe un clima mite con un lungo periodo vegetativo fino alla fresca estate che permise una lenta maturazione delle uve e una vendemmia abbondante. Annata ricca e generosa. La vendemmia cominciò il 24 settembre, con i grappoli in un eccellente stato di salute e maturità. All’olfatto ecco profumi fruttati di mela e pera, pesca, susina gialla, insieme con sentori agrumati di zest di cedro, pompelmo e arancia candita, tutto ingentilito da una ricchezza di fleur d’orange note di burro di montagna e miele, per virare su un leggero salmastro, conchiglia e mandorla fresca. All’assaggio complesso, pieno, largo e ampio, con un’effervescenza cremosa affascinante, attraente con un bellissimo equilibrio tra l’eleganza della materia, la ricchezza della mineralità e la freschezza dell’acidità. Finale lunghissimo e sapido. Champagne generoso ed elegante.

 

Pol Roger Vintage 2006

Dopo un affinamento di 9 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 22 aprile 2016 con un dosaggio a 7 g/l. Annata paradossale, con un periodo molto caldo in primavera e i mesi di luglio piovosi, ma fortunatamente un soleggiato settembre permise una bella vendemmia con uve sane tra il 6 e il 25 del mese. All’olfatto profumi intensi di miele e frutta matura, pesca e albicocca che mostrano la bella maturità delle uve e soprattutto del Pinot Noir, con note di frutta secca, noce e speziature orientali. Il palato è ampio, con una bella materia generosa, e ancora una bella freschezza che equilibra il tutto con un finale elegante e persistente tra il salino e il dolce. Champagne equilibrato di grande piacevolezza.

 

Pol Roger Vintage 2008

Dopo un affinamento di 8 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 5 gennaio 2017con un dosaggio a 7 g/l. L’annata 2008 fu caratterizzata da un clima freddo che perdurò durante la primavera e l’estate, ma a inizio vendemmia (il 15 settembre), le condizioni erano perfette. La maturità e la sanità delle uve superarono qualsiasi aspettativa, con un eccezionale equilibrio tra acidità e zuccheri. Spettacolare all’olfatto, interessanti profumi agrumati di cedro e mandarino, piccoli frutti rossi, mirtilli e more, tocco speziato, note di frutta secca, nocciola e sentori di coquillage. Al palato l’ingresso è magistrale con una trama setosa e una splendida progressione in bocca, con un lungo finale dalla mineralità marina, e una persistenza gusto-olfattiva agrumata. Champagne verticale e vibrante.

 

Pol Roger Vintage 2009

Dopo un affinamento di 8 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 1º febbraio 2018 con un dosaggio a 7 g/l. La 2009 fu un’annata di grande maturità con un clima continentale, inverno freddo e secco, un’estate soleggiata, poche piogge nei mesi di agosto e settembre. Queste condizioni climatiche permisero di avere un raccolto con una buona maturità. L’annata secca offrì le condizioni per un succo vinoso, potente e concentrato, equilibrato da una bella acidità. L’approccio olfattivo svela una dolcezza di fondo di miele di tiglio, aromi fruttati di mela, pesca bianca e ananas, sentori agrumati, scorza d’arancia candita, pompelmo, un bel bouquet floreale di magnolia, note speziate di ginger e un minerale nel fondo quasi ferroso. Al palato la dolcezza ritorna sotto la veste di caramella al limone, con una bella grassezza, una bollicina setosa e un finale avvolgente di grande piacevolezza. Champagne morbido e rotondo, ottima piacevolezza di beva.

 

Pol Roger Vintage 2012

Dopo un affinamento di 6 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 2 settembre 2019 con un dosaggio a 7 g/l. La 2012 fu considerata un’annata estrema, difficile ma speciale allo stesso tempo, con 25 gradi a marzo, gelate ad aprile, tempesta di grandine a maggio con, a seguire, pioggia superiore di due volte superiore alla media, e uno sviluppo di ioidio nelle vigne. Infine un agosto con un caldo canicolare fino a 40 gradi e 37 di media. Poi il miracolo champenois con un bel tempo per tutto il mese di settembre. Il clima continentale di settembre favorì una piena maturazione al Pinot Noir e un buon finale di stagione aiutò lo Chardonnay a bilanciarsi in acidità e PH e combinarsi con un ottimo livello di zucchero. All’olfatto si esprime con profumi di frutta matura, pesca e albicocca, nuance di agrume candito, sentori di fiori gialli, mimosa, burro fuso e brioche, nocciola fresca, erbe aromatiche, timo, dolcezze di crema pasticceria, note speziate. Grande palato con una bell’acidità, equilibrata da una sensazione setosa, effervescenza cremosa, ottima texture, con un finale lungo persistente, leggermente minerale calcareo e salino. 2012 di grande eleganza.

 

Pol Roger Vintage 2013

Dopo un affinamento di 6 anni sui lieviti il dégorgement è avvenuto il 15 dicembre 2020 con un dosaggio a 7 g/l. L’annata 2013 fu un’annata tardiva, fredda e piovosa con un inverno lungo, seguito da una primavera umida e fresca, un’estate calda e soleggiata, anche se segnata da grandinate. La vendemmia iniziò il 24 settembre e finì il 10 ottobre dando vini generosi, espressivi e ricchi di profumi. All’olfatto si rivelano aromi agrumati, frutta fresca, un bouquet di fiori bianchi, sentori speziati, note intense di erbe aromatiche, toni balsamici, eucalipto, frutta secca, mandorla fresca, accenni iodati e tostature di caffè. Al palato manifesta la sua splendida freschezza, con una bella spinta verticale, complessità aromatica, con un finale minerale salino e un retrogusto agrumato intenso e molto persistente. Champagne dal carattere seducente che acquisisce gradualmente eleganza e raffinatezza.

 

 

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