LA PERGOLA E ROME CAVALIERI HOTEL, LA FORMULA DELL’OSPITALITÀ
Anche se da mesi le restrizioni impongono la chiusura di ristoranti alle 18.00, Rome Cavalieri, come alcuni altri hotel, ha deciso di adottare la formula Staycation, un “pacchetto” che permette di non rinunciare alla cena, magari prenotata da mesi, al ristorante La Pergola, e abbinarla ad un pernottamento in albergo a prezzo speciale. Si sa, la degustazione gourmet è da sempre serale, perché è proprio la cena il momento perfetto in cui concedersi il lento piacere di godere di capolavori di Heinz Beck, 3 stelle Michelin, contemplando il panorama sulla Città Eterna.

Ingresso del ristorante La Pergola, all’interno del Rome Cavalieri Hotel
“I nostri ospiti sono la priorità assoluta” dice Heinz Beck “ed è indispensabile trovare sempre soluzioni che, in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle regole, rendano possibile una cena da noi, per assaporare il meglio che la primavera sa darci. La Pergola ha la fortuna di trovarsi all’interno di un albergo di rara bellezza, quindi basta un elemento in più, la camera in cui trascorrere la notte, e il gioco è fatto.”
Così facendo, senza preoccuparsi dell’ora e del ritorno a casa, dopo aver assaporato le prelibatezze del menu primaverile con tutta calma, basta scendere di pochi piani per dormire nella propria stanza in uno degli alberghi più belli del mondo, e risvegliarsi il mattino dopo con Roma ai propri piedi.
“La vera sfida di oggi è riuscire a mantenere la priorità del servizio al cliente in un panorama normativo che evolve di ora in ora” ha dichiarato Alessandro Cabella, managing director del Rome Cavalieri “Abbiamo dunque optato per questa soluzione in cui i nostri ospiti non solo potranno godere della magia della cena a La Pergola, ma usufruiranno anche del comfort delle nostre camere e suite.”

La Suite Penthouse, all’interno del Rome Cavalieri
In effetti la formula Staycation non è solo un’escamotage che permette di cenare fuori – evento raro in questi mesi – ma anche di sentirsi in vacanza, allontanando per una notte le preoccupazioni e le ansie, entrando in un mondo fatto di sogni ma anche di sicurezza e di comfort. Probabilmente continuerà ad essere tra le proposte di grandi alberghi anche dopo la fine dell’emergenza, poiché tale pacchetto contribuisce al benessere del cliente, fidelizzandolo grazie ai momenti di spensieratezza e di servizio eccellente.
Il Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel, è un magnifico resort nel cuore di una delle più famose città del mondo. Unico in Italia a rappresentare l’eccellenza del brand Waldorf Astoria, il Rome Cavalieri è un luogo molto speciale, capace di rendere ogni soggiorno a Roma un’esperienza indimenticabile. La posizione elevata, in mezzo ai 6 ettari del parco, a due passi dal Vaticano, permette di godere del più bel panorama in assoluto su Roma.

Vista su Roma dalla terrazza del Rome Cavalieri Hotel
Una collezione d’arte degna di un grande museo decora con naturalezza gli interni del Rome Cavalieri. Oltre 10.000 pezzi risiedono permanentemente in albergo, rendendolo una vera “living art gallery”. Il visitatore ha la straordinaria opportunità di vivere nella quotidianità la bellezza di opere d’arte, fatta di sculture, mobili pregiati d’epoca, arazzi. Il Rome Cavalieri ospita anche una selezione di dipinti di autori appartenenti alle maggiori scuole del 17mo e 18mo secolo, le cui tele sono esposte nei più importanti musei del mondo, come il Louvre, la National Gallery, il Prado.
Molti dei capolavori sono ambientati non solo nelle aree comuni, ma anche nelle suites.
Il Rome Cavalieri dispone di 370 ampie camere, di cui 25 Suites (grandi tra gli 80 e 450 mq e tutte con balcone privato). Particolarmente sontuose per arredo e uniche per le splendide terrazze di 200 mq, sono la Suite Penthouse e la Planetarium.

La terrazza della Suite Planetarium, all’interno del Rome Cavalieri Hotel
Il ristorante La Pergola è considerato dagli esperti uno dei migliori ristoranti al mondo che esalta la tradizione della cucina mediterranea in un ambiente di eleganza e classe impeccabili, dominando la città Eterna dalla terrazza all’ultimo piano. Questo è il regno incontrastato di Heinz Beck, un cuoco tedesco innamorato dell’Italia, diventato uno chef di fama internazionale, una vera leggenda.

Cicoria rossa, melograno e barbabietola by Heinz Beck (Photo Credits Adriano Truscello)
Quasi 30 anni fa, nel 1994, è approdato a La Pergola e nel giro di pochi anni, esattamente nel ‘98, ha ottenuto la prima stella Michelin, per poi raddoppiare nel 2001 e guadagnare la terza stella nel 2006. Da allora La Pergola è l’unico ristorante tristellato della capitale, ma se di stelle ce ne fossero di più, Heinz Beck le avrebbe prese tutte.
Da sempre attento all’alimentazione, alla cucina equilibrata, leggera e salutare, proprio in questi giorni lo chef sta ultimando il nuovo menu, esaltando le primizie di stagione. Visto che la primavera è alle porte, per la gioia dei gourmand più esigenti, Heinz Beck ha creato i piatti nuovi, belli e buoni, e che soprattutto fanno bene all’anima e al corpo, da sempre il fil rouge del suo pensiero.

Heinz Beck
“Con i nostri piatti seguiamo la stagionalità delle materie prime in pieno rispetto del loro ciclo vitale. Oggi, come non mai, salvaguardare e rispettare le risorse che la terra ci offre è diventata un’esigenza, e per questo a La Pergola, da anni, progettiamo i menù ed i piatti applicando i concetti di economia circolare; tutte le parti che tradizionalmente non vengono utilizzate, vengono studiate e lavorate per creare un valore aggiunto al piatto.”
È il momento dei carciofi, delle fave, degli agretti e degli asparagi, e non possono mancare, nel nuovo menù di primavera, alcuni piatti omaggio di queste verdure. E l’abbinamento non potrà prescindere dalla stagionalità degli altri ingredienti del piatto. Nasce così, per esempio, Crostacei con carciofi e tartufo nero, una vera sinfonia di crostacei del Tirreno con carciofi e tartufo nero, con il tocco di una nota aromatica affidata al cavolo siberiano.

Scampi e carciofi by Heink Beck
Ma anche tra i piatti più belli, nuovi e sorprendenti, non possono mancare delle creazioni iconiche di Heinz Beck, come i mitici Fagottelli “La Pergola”, deliziosi scrigni di sottilissima pasta all’uovo ripiena di crema di uovo e pecorino, che esplodono in bocca, esaltando il guanciale croccante e la tenerezza di brunoise di zucchine.

Fagottelli La Pergola by Heinz Beck
La sua cucina non conosce i limiti dell’immaginazione e della creatività: le materie prime povere abbracciano con naturalezza quelle più ricercate, come il Cavolfiore in più consistenze e sapori affianca le dolci e succose capesante, generosamente coronate da caviale. Sorprendente la composizione di tenere fettine di Ricciola con carote, alghe e licheni, completata con il fumetto di pesce, versato attraverso la corteccia di cannella per lasciare il suo ricordo. Assolutamente scenografica e colorata, oltre al delizioso gioco di consistenze e di sapori, una Scaloppa di rombo con chips di barbabietola, quinoa croccante, polvere di alga, il croccante e la riduzione di vino rosso e germogli.

Scaloppa di rombo con chips di barbabietola, quinoa croccante, polvere di alga, il croccante e la riduzione di vino rosso e germogli by Heinz Beck
Anche i dolci farebbero invidia ai pasticcieri più blasonati; basta citare il gioco di Consistenze di macadamia al limone e gel all’albicocca, o Crema di ricotta al marzapane, soffice al pistacchio e sorbetto all’arancia candita, una sorta di cannolo destrutturato e ricomposto con eleganza. Tutte le ricette di chef Beck sono il frutto di uno studio accurato verso ogni dettaglio e per l’insieme perfettamente armonico degli ingredienti. Ogni singolo boccone riesce a regalare emozioni, basate su sapori autentici, ingredienti di massima qualità e tecniche all’avanguardia che esaltano con naturalezza le tradizioni mediterranee.

Cavolfiore, caviale e capesante by Heinz Beck
Ma senza un impeccabile servizio in sala, a cura del restaurant manager Simone Pinoli, che con semplicità e grande savoir faire fa sentire ogni cliente un ospite amato e coccolato, l’esperienza gourmet non sarebbe completa. Lo stesso vale per Marco Reitano, il sommelier de La Pergola, vincitore di tanti premi prestigiosi. Per il ristorante ha creato due carte dei vini, una con solo etichette italiane, l’altra, invece, contiene il miglio delle cantine internazionali. Non si riesce a immaginare qualcun altro a consigliare meglio un vino o un abbinamento: da trent’anni continua la sua ricerca senza smettere di studiare, ed è sempre in grado di sorprendere i palati più esigenti.
romecavalieri.com