MONACO, UN PRINCIPATO DA SOGNO

Incastonato nell’area sud-orientale della Francia, a 12 km dal confine italiano, il Principato di Monaco accoglie ogni anno oltre cinque milioni di visitatori. Turisti da tutto il mondo, sia per business che per leisure, partono alla scoperta dei luoghi più iconici della destinazione, come il Palazzo dei Principi, il Museo Oceanografico, la Cattedrale, il Giardino Esotico, il Nuovo Museo Nazionale e tanti altri.

La città–stato monegasca è il punto di riferimento di eventi internazionali di grande prestigio, come il Ballo della Rosa, il Gran Premio di Formula 1, il Rally di Monte Carlo, il torneo di tennis Monte-Carlo Rolex Masters, oltre a manifestazioni culturali di altrettanto valore che vanno dagli appuntamenti con l’Orchestra Filarmonica, ai Balletti di Monte Carlo fino all’Opera.

Monte-Carlo Beach

Molti degli alberghi più affascinanti in fatto di stile ed eleganza sorgono qui, nel quartiere di Monte Carlo, crocevia del lusso più sfrenato tra shopping, ristoranti stellati e una puntatina al celebre Casinò. L’atmosfera e l’effervescenza della vita notturna, però, non si limitano solo alla Place du Casinò. Paradiso per gli amanti del divertimento, il Principato di Monaco offre un’ampia scelta di discoteche, bar e concerti di musica dal vivo per soddisfare i gusti dei viaggiatori più mondani.

Per chi, invece, è in cerca di coccole e relax, Monaco è considerata una vera e propria oasi di benessere dove trovare le migliori Spa per trattamenti esclusivi grazie ad attrezzature all’avanguardia e un’atmosfera di assoluto relax.

Oltre al lusso c’è di più: il Principato, infatti, vanta anche uno dei musei oceanografici più apprezzati di Francia, situato in cima all’imponente Rocca a due passi dal Palazzo Reale, e numerosi giardini che la rendono di fatto la seconda destinazione in Europa in quanto a verde pubblico.

 

 

MONACO E I SUOI QUARTIERI

Place d’Armes

I 195 ettari su cui si espande il Principato di Monaco si dividono in otto quartieri simbolo, ognuno dei quali riflette le diverse sfaccettature della destinazione: lusso, tradizione, cultura, green, divertimento. Il più noto è senza ombra di dubbio Monte Carlo, cuore pulsante della città-stato, tra le cui strade è ricavato il celebre circuito automobilistico di Formula 1, uno dei più difficili al mondo per via della sua tortuosità e varietà di percorso.

Il quartiere si sviluppa attorno alla Place du Casinò, punto di incontro di tutti i turisti in transito per la città, e comprende alcuni luoghi simbolo del Principato come la Brasserie del Cafè de Paris e la sua terrazza, che rievoca i classici bistrot parigini in stile Belle Epoque; l’Hotel de Paris con il suo allure senza tempo, l’Hotel Métropole, le Thermes Marins, oasi benessere dove coccolarsi con trattamenti all’avanguardia, e il celebre Casinò. Quest’ultimo, inaugurato nel 1863 e ricostruito nel 1878 da Charles Garnier con l’aggiunta di una sala dell’Opera, rappresenta il punto nevralgico della vita mondana monegasca. Dall’atrio rivestito in marmo con ventotto colonne in onice, si accede alle sale da gioco che si susseguono con arredi ricchi di vetrate colorate, pitture allegoriche e lampadari in bronzo.

Lusso e glamour si fondono tra le vie dello shopping del Carrè d’Or dove i fashionisti più accaniti non avranno che l’imbarazzo della scelta. Pochi passi più avanti sorge il vivace quartiere de La Condamine, il secondo più antico del Principato. Qui, nella zona di Port Hercule, si trovano uno dietro l’altro ristoranti, pub e locali notturni che animano le notti monegasche, tra cui la Brasserie de Monaco, dove degustare in compagnia diversi tipi di birra prodotta internamente, la Rascasse e il Jack, per citarne alcuni. Da non perdere il Marché de la Condamine, mercato storico di Monaco e luogo conviviale d’incontro per monegaschi doc.

Palais Princier

Ai piedi della Place du Marchè comincia una salita che porta nel quartiere più tradizionale della città: Monaco Ville, talvolta informalmente noto come Le Rocher poiché situato su uno sperone di roccia a strapiombo sul mare. Tra le vie del quartiere si fondono perfettamente storia e cultura, a partire dal luogo di riferimento della destinazione, il Palais Princier. Guardiano di una tradizione secolare, con la sua galleria italiana e i suoi affreschi del XVI secolo, il Palazzo rivela ai visitatori una parte dei suoi fasti: il Cortile d’Onore e la scala del XVII a doppia rampa in marmo di Carrara, la Galleria d’Hercule e i delicati affreschi del XVI secolo che bordano il Salone Louis XV blu e oro e il Salon Mazarino, con rivestimenti lignei policromi, la Chambre d’York e, infine, la Sala del Trono e il suo camino Rinascimento. Poco oltre è possibile contemplare un panorama mozzafiato su tutta Monaco all’interno dei Jardins Saint Martin che circondano un altro luogo simbolo del Principato: il Museo Oceanografico. Edificato nel 1910 sotto l’egida di S.A.S. il Principe Alberto I, questo istituto oceanografico è stato a lungo diretto dal Comandante Cousteau. Consacrato alla ricerca sottomarina, il museo è dotato della barriera corallina più importante del mondo: 400 metri cubi d’acqua con pesci martello e razze maestose che compiono le loro evoluzioni davanti ad una scogliera corallina popolata da una moltitudine di pesci tropicali e coralli vivi, con una laguna degli squali unica al mondo.

Di più recente costruzione, il quartiere di Fontvieille, ricavato dal mare negli anni ‘70. Ubicato ai piedi della Rocca, nella parte orientale, il porto di Fontvieille è sicuramente uno fra i porti meglio riparati della regione, poiché protetto dai venti dell’Est dalla Rocca, e dal moto ondoso del sud e dell’ovest grazie alla grande diga che garantisce la protezione di tutto il quartiere.

Il porto turistico è una vera e propria marina che offre tutti i comfort ai diportisti di passaggio e permanenti. Quest’oasi di pace può ospitare sino a 275 navi con un pescaggio di massimo 3 metri. I tantissimi ristoranti che costeggiano il piano d’acqua, nonché i negozi nei dintorni, fanno del porto di Fontvieille un luogo in cui è piacevole vivere e dove si può passeggiare tranquillamente.

Jardin Exotique

Gli altri quartieri che compongono il Principato sono Larvotto, Jardins Exotique, La Rousse (dove si trova la Tour Odeon, il grattacielo più alto di tutta Monaco), e Moneghetti. E’ prevista per i l 2025 , invece, l’inaugurazione del nuovo quartiere residenziale Le Portier, attualmente in costruzione.

 

 

TRA ARTE E CULTURA

Grimaldi Forum

Il Principato di Monaco non è solo lusso, glamour e gioco d’azzardo, ma anche e soprattutto cultura. La varietà dei musei, dei luoghi d’interesse e degli eventi che animano la città-stato monegasca, mostra la grande importanza data all’arte, alla storia e alla cultura locale.

Tra i luoghi più noti c’è sicuramente il Nouveau Musée National de Monaco (spesso abbreviato in NMNM), uno tra i più importanti musei della Costa Azzurra. Il museo è situato all’interno di due location adiacenti: Villa Paloma, con le sue mostre temporanee dove arte moderna e contemporanea si combinano con l’architettura e il design, e Villa Sauber, all’interno di una magnifica dimora in stile Belle Epoque, dove le esposizioni mescolano arte contemporanea con collezioni storiche del Principato.

Nei primi mesi del 2017, nella vivace Port Hercule, è stato inaugurato un altro luogo d’eccezione adibito all’arte: l’Atelier Folon. Si tratta dell’autentico studio dove Jean- Michel ha lavorato per più di 20 anni e che ha aperto le sue porte al pubblico. Qui tutto sembra rimasto immutato: i dipinti, le sculture, i libri, i pennelli, le fotografie e, soprattutto, gli oggetti d’uso quotidiano, vera fonte d’ispirazione per l’artista belga.

Su iniziativa di S.A.S. Il Principe Sovrano, il Principato di Monaco si è arricchito in diversi anni, di opere di artisti di fama internazionale. Quasi un centinaio affiancano le realizzazioni di scultori, alcuni dei quali installati a Monaco, ma anche pezzi più antichi conservati in maniera ammirevole. Oltre all’installazione di queste sculture in tutta la città, è stato realizzato un cammino, soprannominato “Sentiero delle sculture”, da percorrere a piedi nel quartiere di Fontvieille, dove è raggruppata una gran parte di queste opere monumentali per permettere a chi passeggia di scoprire questa collezione unica.

Sempre a Fontvieille è possibile visitare tre musei “storici” : il Museo dei Francobolli e delle Monete che non solo custodisce alcuni pezzi filatelici rari appartenenti alla storia postale del Principato, ma anche tutti gli elementi utilizzati per stampare i francobolli, a partire dal primo “Charles III” nel 1885 fino ai giorni nostri. A seguire il Museo Navale, con i suoi duecentocinquanta modellini di navi, i dipinti e gli oggetti legati alla mondo nautico che ripercorrono il corso della storia della marina dall’epoca antica fino ai nostri giorni. Da non perdere, infine, l’esposizione della Collezione di automobili d’epoca di S.A.S. il Principe Ranieri III. Quest’ultimo, vero appassionato d’auto, ha raggruppato e fatto restaurare circa 100 veicoli, un ampio campionario di modelli fabbricati dalle più illustri ditte europee e americane che, a vario titolo, hanno segnato la loro epoca. Questa collezione è esposta su cinque livelli secondo un ordine voluto dal Principe.

In un itinerario culturale non può mancare una tappa alla Cattedrale di Monaco, luogo simbolo dei più grandi matrimoni della Casa Reale. Lo stile è romanico-bizantino e fu costruita con pietre bianche di La Turbie fra il 1875 e il 1884 sotto il regno del Principe Charles II. Nell’arredo interno si può ammirare in particolare un retablo del pittore nizzardo Luigi Brea risalente all’anno 1500, l’altare maggiore e il trono episcopale in marmo bianco di Carrara.

Tra cielo e mare, il Grimaldi Forum è lo straordinario teatro che accoglie una programmazione culturale articolata su tre punti cardine: mostre, concerti e spettacoli di danza. Ogni estate il Grimaldi Forum produce una grande mostra tematica, dedicata a un importante movimento artistico, a un tema inerente il patrimonio culturale e artistico o a una civiltà, a qualsiasi soggetto nel quale si esprima il rinnovamento della creazione. Un’occasione per valorizzare le sue prerogative e specificità: offrire uno spazio di 4.000 mq per creare in totale libertà, mettere al servizio della scenografia gli strumenti tecnologici più efficaci, fare ricorso ai migliori specialisti in ogni campo, per garantire la qualità scientifica delle sue esposizioni.

 

GREEN IS THE NEW GLAM

Roserie Princesse Grace

La politica di gestione degli spazi verdi e dei giardini nel Principato è una cosa seria: si contano infatti ben 250.000 mq di verde per una città stato di 195 ettari. Un traguardo che pone di diritto la destinazione al secondo posto in Europa in quanto a verde pubblico.

Numerosi sono i giardini dove passeggiare e ammirare le bellezze della natura baciati dal sole della Costa Azzurra: dal Giardino Esotico, con la sua collezione di piante succulente che si estendono lungo i sentieri arroccati della falesia, al Giardino Giapponese, spazio di 7.000 mq progettato secondo le precise regole dell’arte nipponica sviluppato intorno all’armonia fra pietra, acqua e vegetazione. Passeggiando per Monaco Ville si può godere dell’incredibile panorama monegasco dai Giardini Saint-Martin, dove la flora mediterranea selvatica, arricchita da una moltitudine di essenze esotiche, vi prospera rigogliosamente. Avanzando sul sentiero, si può ammirare qua e là una natura lussureggiante, alcune opere d’arte classiche o piccoli specchi d’acqua.

Nel cuore di Monte Carlo, ai piedi del celebre Buddha Bar, ci si ritroverà immersi all’interno dei Giardini del Casinò. Sontuose aiuole fiorite posate su tappeti erbosi perfettamente curati e arricchiti da punti d’acqua, occupano lo spazio di fronte al Casinò, mentre dall’altro lato dell’edificio, alcune terrazze inondate di sole dominano il Mediterraneo.

Ma il luogo magico per eccellenza è sicuramente il Roseto Princesse Grace creato nel 1984 da S.A.S. il Principe Ranieri III in memoria dell’indimenticabile Principessa: 4.000 rosai con più di 150 varietà di rose provenienti da tutto il mondo si estendono su questo parco arricchito da un piccolo laghetto bordato di palme e ulivi. Il luogo perfetto per piacevoli passeggiate cullati dalla quiete del quartiere di Fontvieille.

Per i più piccoli, invece, il Parc Princesse Antoinette nel quartiere de La Condamine, organizza numerose attività ludiche, tra cui un mini-golf da 18 buche in terra battuta, un orto pedagogico per imparare tutti i segreti dei prodotti locali e una piccola fattoria con conigli, capre e pecore.

Le politiche di sostenibilità trovano espressione grazie alla Fondation Prince Albert II, che non solo lavora per proteggere l’ambiente promuovendo lo sviluppo sostenibile a livello mondiale, ma sostiene le iniziative di organizzazioni pubbliche e private nei settori della ricerca, dell’innovazione tecnologica e delle pratiche socialmente consapevoli.

La mission della Fondation Prince Albert II, si basa essenzialmente su tre aree principali: la limitazione degli effetti dei cambiamenti climatici e la promozione delle energie rinnovabili; la preservazione della biodiversità; la gestione delle risorse idriche e la lotta contro la desertificazione.

L’aiuto in queste aree si manifesta attraverso un maggiore utilizzo delle energie rinnovabili per combattere il riscaldamento climatico. Grazie alla Fondation, si sono concretizzati progetti quali la capitalizzazione dell’acqua potabile nelle montagne del nord del Mali, la gestione delle risorse idriche nell’ambiente sahariano, o ancora il riforestamento di una regione del Cile in collaborazione con le comunità Mapuche. Per quanto riguarda le energie rinnovabili, la Fondation è impegnata nell’aiuto alla ricerca sui biocarburanti di 2° generazione, ma anche nella valorizzazione della produzione di biodiesel in Kenya.

 

 

OSPITALITÀ A 5 STELLE

Hotel de Paris – Lobby

Tra le sue mille sfumature, il Principato di Monaco è anche il simbolo del bien vivre e dell’ospitalità. L’offerta turistica, infatti, è tra le più prestigiose della Costa Azzurra e comprende hotel 5 stelle luxury ma anche eleganti e raffinati boutique hotel dagli ottimi servizi.

Tra le proposte high level spiccano le due punte di diamante della destinazione : l’Hotel de Paris e l’Hotel Métropole. Il primo, veglia sulla Place du Casino dal 1864. Il suo fascino elegante non ha perso nulla della sua magnificenza e oggi si coniuga con la modernità più sofisticata per dar vita a una struttura prestigiosa. Tutte le stanze sono arredate con tessuti preziosi e mobili raffinati; all’interno alcuni dei luoghi più iconici come il Bar Américain, lounge bar in salsa swing dove regalarsi una parentesi intima e confortevole e approfittare ogni sera di una ricca programmazione musicale; Le Grill, ristorante all’ottavo piano dell’hotel con terrazzo panoramico; e Le Louis XV, ristorante 3 stelle Michelin guidato dal celebre chef Alain Ducasse.

Attualmente l’Hotel de Paris sta ultimando la sua fase di ristrutturazione, cominciata a ottobre 2014, che ha interessato l’ampliamento dei servizi con più suite d’eccezione, un cortile-giardino, un nuovo centro termale con sala fitness e piscina e una vera e propria « villa sui tetti » con giardino e piscina privata. Il termine dei lavori è previsto per il 2018.

A due passi dal Casinò anche l’elegante Hotel Métropole incanta i viaggiatori al primo sguardo. Costruito nel 1886 con il nome di Métropole Palace, questa dimora discreta e non ostentatamente lussuosa, è sempre stata il punto di riferimento del jet set internazionale. Nel 2004, il Métropole Palace cede il posto al suo successore, l’Hôtel Métropole Monte-Carlo, diventato ormai un albergo contemporaneo e di classe. L’hotel è stato arredato da Jacques Garcia, architetto e arredatore d’interni francese, vero “mago delle atmosfere”, che ha saputo esaltarne lo spirito mediterraneo, accogliente e raffinato, coniugando classicismo e spirito innovatore e coltivando al contempo l’idea di una dimora indipendente.

All’interno dell’Hotel Métropole è possibile trovare gli indirizzi più fashion della città come la nuova Spa Métropole by Givenchy, progettata dall’architetto Didier Gomez secondo i canoni e la filosofia della maison francese (location d’eccezione, spazi lussuosi, trattamenti sofisticati e assoluto piacere e benessere); la Odyssey Pool, firmata dallo stilista Karl Lagerfeld, oltre ai due ristoranti del celebre chef francese Joël Robuchon : Joël Robuchon (2 stelle Michelin) e Yoshi (1 stella Michelin).

Poco più avanti si trova un altro fiore all’occhiello del Principato: l’Hotel Hermitage. Nato all’inizio del secolo scorso, questo elegante palace è una celebrazione della Belle Époque. I fantastici spazi comuni comprendono il giardino d’inverno con un’altissima cupola Art Nouveau in vetro e acciaio, progettata da Gustave Eiffel, e la sfarzosa Salle Belle Époque, con colonne in marmo rosa e affreschi in stile Fragonard. Per contrasto, le camere nelle tonalità del rosso, del blu o del beige, sono studiate per ottenere un’eleganza misurata. L’hotel è uno dei principali punti d’incontro di Monaco: la lobby è sempre animata da una clientela chic che, a pranzo o a cena, si ritrova all’interno dell’elegante ristorante Le Vistamar (1 stella Michelin).

Thermes Marins Monte-Carlo

Da qui è possibile accedere direttamente alle Thermes Marins, regno del benessere monegasco dove specialisti della bellezza si prendono cura degli ospiti con trattamenti e attrezzature all’avanguardia. I servizi spaziano dall’idroterapia alle terapie manuali di rilassamento passando per trattamenti tecnologici che coniugano armoniosamente tecniche ancestrali e metodi all’avanguardia. Un percorso wellness a 360° che coinvolge anche il gusto: all’interno delle Thermes Marins si trova il ristorante l’Hirondelle, oggi sinonimo di una nuova esperienza di benessere. Più che mai, lo Chef Jean-Claude Brugel incanta i sensi: poesia nell’abbinamento dei condimenti, aromi squisiti di prodotti freschi ricchi di sapore ma in linea con l’equilibrio nutrizionale. Lo Chef parte dal principio che si possa controllare l’alimentazione con piacere, per questo vengono selezionati solo prodotti freschi e gustosi, rappresentativi della produzione locale e stagionale.

Il portfolio 5 stelle del Principato di Monaco annovera un altro hotel molto caro all’indimenticabile Principessa Grace : il Monte-Carlo Beach Relais & Chateaux. Annidato nel cuore di una baia protetta, all’estremità del Principato, e circondato da un magnifico club nautico con piscina olimpica, l’albergo incarna lo spirito della “dolce vita” tipica della Costa Azzurra, dagli anni ’30 ad oggi. Il mare onnipresente, la facciata originaria in cotto, gli affreschi ispirati a Matisse e a Cocteau, tutto fa di questo luogo uno scrigno per momenti speciali. Il Monte-Carlo Beach propone capanni in riva al mare all’interno di una splendida spiaggia privata, una piscina olimpica, una Spa, nonché il ristorante gastronomico Elsa (1 stella Michelin), certificato 100% biologico da Ecocert, dove lo chef italiano Paolo Sari propone una cucina green composta da frutta e verdura fresche provenienti dall’entroterra nizzardo per tornare alle fondamenta della cucina di stagione.

Pochi passi separano il Beach dall’hotel più grande di Monaco: il Monte-Carlo Bay Hotel & Resort, ultimo nato della Société des Bains de Mer, situato nel cuore del Larvotto. Caratterizzato da un’atmosfera chic & relax, questo hotel 4 stelle incarna un nuovo stile alberghiero, all’insegna della leggerezza, del piacere e del divertimento, in una località turistica leggendaria. Un vero e proprio resort dall’architettura contemporanea costruito su una penisola con due ettari di giardino e una laguna con fondo sabbioso; all’interno 4 ristoranti diretti dallo chef caraibico Marcel Ravin (tra cui il Blue Bay, 1 stella Michelin), un bar, la Spa Cinq Mond, una piscina, un casinò, il complesso dello Sporting Monte-Carlo, location elitaria per gli eventi più mondani del Principato, e una discoteca, il Jimmy’z.

Accanto, un’altra struttura di prestigio coniuga la qualità di un hotel 4 stelle con il privilegio di una spiaggia privata a disposizione degli ospiti: Le Méridien Beach Plaza: 403 camere dal comfort impareggiabile, suite presidenziali extra lusso e un ristorante bar, L’Intempo, aperto a tutte le ore.

Gli amanti della buona cucina potranno usufruire anche di interessanti cooking class con i Master Chef dell’hotel che sveleranno tutti i segreti per realizzare un autentico menù monegasco. Inoltre, l’hotel organizza tour nei vigneti circostanti ed escursioni nei mercati di prodotti locali.

Celebre per la sua curva automobilistica, il Fairmont Monte-Carlo è parte integrante di un complesso immobiliare edificato su sette piani in riva al mare. L’hotel apre la sua hall su un’immensa vetrata affacciata sul mar Mediterraneo ed è situato su una delle curve più famose del circuito di Formula Uno. Il design è stato interamente ripensato da Wilson & Associates, ispirandosi a una vera crociera di lusso sul Mediterraneo. Un’attenzione particolare è stata prestata a ogni dettaglio per approfittare al meglio di un ampio ventaglio di servizi e svaghi. Come il Willow Stream Spa, il centro benessere che propone tutto il comfort di una gamma di servizi specializzati (manicure/pedicure, spa lounge, bagno turco, sauna, luce pulsata) e trattamenti all’avanguardia. La Spa, inoltre, offre l’accesso a un solarium e a una piscina riscaldata a cielo aperto con vista sul mare e sulle famose curve. A livello gourmet, il Fairmont può annoverare all’interno il celebre ristorante giapponese Nobu ma anche un lounge bar, Le Saphir 24, aperto 24 ore su 24. Da marzo, invece, la terrazza dell’hotel si anima con L’Horizon Deck, restaurant & champagne bar con uno spazio lounge esclusivo.

La qualità dell’offerta hospitality a Monaco conta anche tantissimi boutique hotel in diversi quartieri ideali per chi preferisce un’atmosfera più intima e raccolta senza rinunciare a un tocco glamour. Tra questi spiccano il Columbus Monte Carlo e il Novotel Hotel. Il primo è l’unico albergo situato a Fontvieille e si trova di fronte al Roseto dedicato alla Principessa Grace. Questa struttura dall’atmosfera cosmopolita “Chic & Cool” sfoggia un design molto personalizzato che ben si sposa al dinamismo dell’ambiente che lo circonda. Non mancano i plus come il bar, la sala fitness e la piscina esterna. A partire da giugno 2017 l’hotel ha iniziato un progetto di restyling che verrà completato entro la prima metà del 2018. Il Novotel si trova a due passi dalla stazione dei treni con una vista imperdibile sul mare e sulla Rocca. L’hotel propone due spazi aperti per i clienti: il Novotel Cafè, ristorante contemporaneo, e il suo lounge bar, con una proposta di menù più semplice e veloce.

 

GASTRONOMIA: DAI RISTORANTI STELLATI ALLO STREET FOOD

Métropole Hotel – Restaurant Joël Robuchon

Il Principato di Monaco costituisce una tappa gourmet privilegiata. Infatti, non solo i migliori chef, e tra loro alcuni dei più noti al mondo, si distinguono per il loro genio, ma trovano spazio anche i più celebri piatti della cucina internazionale.

Piccolo territorio che concentra giovani talenti e numerose stelle nel firmamento della gastronomia, il Principato annovera almeno sei ristoranti stellati che, insieme, conferiscono alla destinazione 12 stelle in totale. I più noti sono sicuramente Le Louis XV – Alain Ducasse presso l’Hôtel de Paris e il raffinatissimo Joël Robuchon all’Hotel Métropole.

Il primo, unico tristellato della destinazione, traduce la storia della Riviera in cibo. Il menù creato dagli chef Dominique Lory e Alain Ducasse, si afferma con contemporaneità e freschezza: sughi vigorosi, brodi intensi e condimenti freschi, rivelano innanzitutto l’esattezza e la precisione del gusto. Il design è stato recentemente rinnovato evocando la gioia di vivere tipica della Costa Azzurra.

Il ristorante Joël Robuchon (2 stelle Michelin), mette in primo piano una gastronomia inventiva e gustosa. Gli ospiti hanno la possibilità di vedere gli chef all’opera grazie a una cucina “aperta” dove scoprire i segreti del menù. Gli arredi sono firmati da Jacques Garcia, con drappeggi e colonne che evocano l’atmosfera di un teatro.

Cornice incantevole, cucina delicata che sposa le tradizioni francesi e italiane attorno ai prodotti del Mediterraneo, questi ristoranti nutrono l’immaginario e invitano a viaggiare con la mente e con il gusto.

Nobu Sushi bar

L’esotico Yoshi (1 stella Michelin situato nel cuore dell’Hotel Métropole), altra firma di Robuchon, unisce sushi e altre specialità giapponesi in un ambiente zen. Altrettanto esotici, il Maya Bay, con i suoi raffinati connubi agrodolci, e Nobu al Fairmont Monte-Carlo che combina piatti tradizionali giapponesi e ingredienti sudamericani utilizzando sottili spezie e mix di sapori.

Gli amanti del pesce crudo troveranno piacere al Quai des Artistes, particolarmente rinomato per i frutti di mare. Tempio della cucina cinese, invece, è il Song Qi, dove lo chef stellato Alan You ripropone in chiave moderna il meglio della tradizione asiatica: dim sum, nuvole di drago, anatra alla pechinese e tante altre specialità.

Punto di riferimento degli habitué del Principato è la Brasserie del Cafè de Paris, luogo magico e accogliente che rievoca nell’arredo i vecchi bistrot parigini. La luminosa terrazza “Parisienne”, affacciata sul Casinò, esprime tutta la personalità di questo luogo, e il suo Bar Terrasse è aperto tutto l’anno, dalla prima colazione fino a tarda notte: vi si può degustare un’ampia gamma di proposte oltre a cocktail esotici, il tutto in un’atmosfera d’élite.

La vicinanza con l’Italia non può non farsi sentire. La cucina del Sud canta a La Trattoria, ristorante stagionale guidato da Alain Ducasse, dove storia e gastronomia profumano di tradizione. Per coloro, invece, che non vogliono perdere nemmeno un minuto nel Principato, l’Intempo al Méridien Beach Plaza, offre una cucina contemporanea 24 ore su 24.

Marché de la Condamine. Place d’armes

Gastronomia di qualità ma anche prodotti tipici da gustare in compagnia: il posto migliore dove assaggiare le specialità della cucina monegasca è il Marché della Condamine, mercato storico di Monaco e luogo conviviale di incontro. Fuori fruttivendoli, fioristi e piccoli produttori locali, dentro, in una grande hall, numerosi corner gastronomici dove assaggiare il meglio della cucina locale come i barbajuan, grossi ravioli fritti ripieni di spinaci e formaggio, la pissaladière, focaccia rustica a base di cipolle acciughe e olive nere, e la fougasse, biscotto al sapore di arancia con nocciole, mandorle e semi d’anice.

Eccellenza nel cibo ma anche nel beverage. A Monaco, infatti, viene prodotta un’ottima birra biologica all’interno della Brasserie de Monaco, su Port Hercule. Ispirata dai segreti dell’antica brasserie monegasca, che esisteva nel quartiere di Fontvieille tra il 1905 e il 1972, la Pils bionda è una delle quattro birre prodotte a Monaco da François Pichon, Maître-brasseur che ha selezionato dei malti biologici per elaborare delle birre dai gusti autentici: bionde, ambrate, bianche e saison. Dopo quattro settimane di preparazione, sono pronte per essere bevute. Non sono né filtrate, né pastorizzate, e conservano tutti i sapori e i vantaggi di una birra artigianale.

 

 

MONACO BY NIGHT

Buddha Bar

La nightlife monegasca si accende soprattutto dalla primavera all’autunno grazie ai tantissimi locali che affollano la città. Dalle discoteche più celebri, dove si alternano dj di fama internazionale, ai locali del porto amati dai cittadini locali, numerosi sono gli indirizzi per scatenarsi in balli frenetici fino a notte fonda.

A cominciare dal Buddha Bar, l’indirizzo più conosciuto nel Principato. Cena a base di luci soffuse e ottima cucina orientale a after dinner nel Lounge bar del locale sulle note electro-tribali di Dj Papa. Il Buddha Bar è una vera istituzione e un luogo imperdibile in città.

Di fronte, un altro locale celebre in Costa Azzurra : il Nikki Beach, che con la sua atmosfera glamour fa ballare ogni estate la terrazza del Fairmont. Di giorno relax in piscina con lounge music dove godere, oltre che della vista mozzafiato su tutto il Principato, anche delle deliziose proposte gourmet dal breakfast all’happy hour; la notte invece, party sotto le stelle in occasione di divertenti serate a tema.

A pochi passi si trovano altri due punti di riferimento della nightlife monegasca: il Jimmy’z e il Twiga. Il primo è considerato la perla della mondanità per eccellenza. Situato all’interno dello Sporting Monte-Carlo, rappresenta uno dei più iconici night-club al mondo e, da oltre trent’anni, tempio dei nottambuli più chic della Costa Azzurra. Illustri personaggi si sono alternati in consolle, DJ del calibro di Bob Sinclair, Axwell o ancora Martin Solveig, David Morales, Boy George e tanti altri. Anno dopo anno, e oggi più che mai, il Jimmy’z continua a incantare la sua clientela internazionale, tra cui tantissime celebrities durante gli eventi più in del Principato, al suono di ritmi dance.

Il Twiga di Monaco riprende le atmosfere tipiche versiliesi e le porta nel cuore della Costa Azzurra. Sul pontile in riva al mare è possibile godere di un vero e proprio aperitivo all’italiana, con uno sfondo di musica lounge in una cornice sobria e calorosa riscaldata da tonalità africane.

All’interno del locale, il night club dall’ambiente jungle, è composto da varie sale VIP dove i resident DJ animano le notti monegasche.

A chi ama la vita notturna ma agli ambienti chic preferisce locali più alternativi, la zona di Port Hercule offre numerosi indirizzi dove cenare degustando ottimi cocktail scatenandosi fino all’alba. Uno fra tutti, La Rascasse, luogo preferito dai monegaschi doc, che offre tutto il necessario per una serata perfetta: happy hour alla moda, dj-set, musica dal vivo e finger food sotto le stelle sulla terrazza o al primo piano. Tantissimi sono gli eventi che animano estate e inverno tra musiche latine, serate a tema e grandi successi degli anni passati.

Un altro indirizzo imperdibile è il Jack, celebre per i suoi ricercatissimi cocktail a opera del Barman Fabio e aperto fin dall’ora di pranzo per godere del soleggiato panorama monegasco dalla splendida terrazza sul porto arredata con poltrone e tavolini colorati in stile barocco.

Di recente inaugurazione, sempre sulla zona del Porto, è LÉTÉ. Non solo ristorante ma anche lounge bar e cabaret dal design “sexy chic” sui toni del nero e del rosa, interamente ideato dalla stilista parigina di lingerie Chantal Thomas.

Ad animare le notti del Principato anche tantissimi eventi mondani che vedono come cornice privilegiata la Salle des Etoiles dello Sporting Monte-Carlo. Dal celebre Ballo della Rosa a esclusive cene di gala tra abiti lunghi e ambientazioni ricercate, le serate all’insegna del glamour certamente non mancano.

 

 

MICE & EVENTS

Rally Automobilistico di Monte-Carlo

Con i suoi congressi internazionali, i seminari, i saloni, le serate di gala e le manifestazioni private, il Principato di Monaco ha sempre una risposta di qualità pronta da dare ai professionisti che rappresentano il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, i laboratori farmaceutici e il settore medico, bancario, finanziario e assicurativo.

Con oltre 500 manifestazioni professionali organizzate ogni anno, tra cui numerosi congressi associativi, assicurativi e medici, il turismo d’affari qui è florido. Monaco gode di un ampio ventaglio di infrastrutture alberghiere, che coltivano la più pura tradizione dell’hospitality con tariffe competitive; di un centro congressi eco-certificato riconosciuto a livello mondiale dagli operatori del settore, oltre che di un clima mite ideale.

Al centro del panorama convegnistico guidato dal Monaco Convention Bureau, si colloca il centro congressi più importante della città: il Grimaldi Forum, sede anche di numerosi festival ed eventi culturali. Costruito di fronte al mare, offre circa 35.000 mq di superficie ingegnosamente modulabili con 3 auditorium da 400 a 1.800 posti, 10.000 mq di spazio espositivo, 22 sale riunioni e 2 spazi ristorazione che offrono una gamma di soluzioni molto ampia.

Ma l’offerta Mice del Principato si estende anche al settore hotellerie: sono in tutto 82 le sale meeting divise tra i più importanti alberghi della città, come il Sea Club all’interno del Méridien Beach Plaza e la Salle d’Or del Fairmont Monte-Carlo, la più grande tra le meeting room disponibili grazie ai suoi 900 posti ma anche la Salle des Etoiles e la Salle des Palmiers allo Sporting Monte- Carlo.

Il Monaco Convention Bureau è attualmente un attore di spicco e di tutto rispetto nel settore MICE; il suo vicedirettore rappresenta il Principato in ruoli chiave presso Associazioni quali l’ICCA (International Congress & Convention Association), l’AIVFC (Associazione Internazionale delle Città Francofone Congressuali) o la Commission Association d’Atout France.

GLI EVENTI DELL’ANNO

Impossibile visitare il Principato senza imbattersi in uno dei numerosi eventi che animano la città stato tutto l’anno: sport, arte, musica, lusso, gastronomia si fondono insieme per un’esperienza a 360°.

GENNAIO: Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo; Festività di Santa Devota; Santa Protettrice del Principato di Monaco; Rally Automobilistico di Monte-Carlo; Rally Automobilistico Storico.

MARZO: Printemps des Arts Festival (fino a metà aprile); Ballo della Rosa; Monte-Carlo Film Festival de la Comedie.

APRILE: Monte-Carlo Rolex Masters di Tennis; Top Marques/Top Watches Salone dell’automobile e dell’orologio di prestigio.

MAGGIO: Gran Premio Storico di Monaco/Monaco ePrix (i due eventi si alternano ogni anno); Gran Premio di Formula 1 di Monaco

GIUGNO: Monte Carlo Fashion Week; Festival de la Tele; Meeting Internazionale di Nuoto di Monte-Carlo; Jumping Internazionale di Monte-Carlo; Monte-Carlo Fighting Masters; Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo; Monte-Carlo Rolex Masters di Tennis.

LUGLIO: Esibizione annuale del Grimaldi Forum (fino a settembre); Monte-Carlo Sporting Summer Festival (fino ad agosto); Herculis: Meeting internazionale di Atletica; Gala della Croce Rossa monegasca.

AGOSTO: Concorso internazionale di fuochi artificiali piromelodici; Concerti dell’orchestra Filarmonica di Monte- Carlo nel cortile d’onore del Palais Princier.

SETTEMBRE: Monaco Yacht Show; Monaco Classic Week (evento biennale).

OTTOBRE: Route de Gout; Sportel Monaco.

NOVEMBRE: MICS – Monaco International Clubbing Show; Festa Nazionale monegasca; Monte-Carlo Gastronomie.

DICEMBRE: Village de Noël; U Giru de Natale.